di Mariella Cuoccio
Ieri la scuola di danza “Balletto In” ha messo in scena una versione ridotta del saggio finale dello scorso anno accademico dal titolo “Danzare i 4 elementi” presso il teatro Traetta di Bitonto.
Questa rielaborazione speciale dello spettacolo è stata fortemente voluta dalla direttrice della scuola Maria Rosaria Cuoccio in memoria dell’allieva Letizia Rosa Giulitto scomparsa prematuramente all’età di 12 anni.
Inoltre, tale occasione ha consentito di effettuare una raccolta fondi, attraverso la vendita dei biglietti, per A.Ge.B.E.O. (Associazione Genitori Bambini Emato-Oncologici) che opera sul territorio dal 1990 offrendo volontariamente sostegno per i bisogni pratici, concreti e psicologici delle famiglie che vivono con i propri bambini il dramma della leucemia infantile.
Sul palco, a condurre la serata, la poetessa bitontina Mariella Cuoccio che ha invitato Michele Farina, il presidente di A.GE.BE.O, e la Vice Presidente Isabella Spada a presentare le attività dell’associazione. Il Presidente ha illustrato il progetto della realizzazione di un villaggio di accoglienza per le famiglie dei bambini pazienti oncologici e ha altresì annunciato di voler dedicare una unità abitativa dello stesso alla Giulitto generando grande commozione per i genitori e per i parenti della ragazza deceduta.
Presenti in platea anche la vice sindaca Marianna Legista ed il sindaco di Bitonto Francesco Paolo Ricci che, commosso nel suo saluto istituzionale, ha evidenziato che le perdite dei nostri cari devono poi trasformarsi in servizio verso il prossimo perché solo in questo modo potremmo davvero continuare ad esprimere il nostro amore verso chi non è più fisicamente con noi.
Il sipario si è aperto dopo che la poetessa ha letto una sua opera scritta per Letizia Rosa Giulitto e l’arte, in tutte le sue forme, ha nuovamente svolto il suo ruolo di congiunzione tra passato e presente, tra realtà ed interiorità.