Qualche giorno fa, a Molfetta, è stata evitata una tragedia. Un uomo, 54enne italiano, era seduto sui binari, con l’intenzione di attendere il treno e lasciarsi travolgere. A motivarlo questioni sentimentali. Ma l’arrivo di due agenti della Polizia Locale ha evitato il peggio. Tra loro un giovane agente bitontino.
L’episodio è avvenuto nella serata di domenica 6 novembre verso le 19.40. I due agenti sono intervenuti a seguito della segnalazione di alcune persone al comando di Polizia Locale presieduto dal comandante Aloia. Si segnalava la presenza di un individuo fermo sui binari, seduto, all’esterno della stazione.
I due hanno prima raggiunto l’uomo, che nel frattempo si era spostato in una zona più isolata del tracciato ferroviario, per togliersi la vita lontano da occhi indiscreti. Hanno quindi provato a calmarlo e a farlo desistere dal suo progetto suicida, riuscendoci inizialmente. Ma l’avvicinarsi del Freccia Rossa ha riacceso la volontà suicida. Costringendo l’agente bitontino a utilizzare la forza per trarre in salvo lui e la sua collega che, invano, stava provando a trattenerlo. Pochissimi secondi dopo e sarebbero stati travolti dal Freccia Rossa che, non fermandosi a Molfetta, andava spedito.
I due agenti hanno dunque richiesto l’intervento di un’ambulanza e hanno affidato l’uomo ai sanitari.