Dove eravamo rimasti.
Magari vedono cose che gli altri non vedono e di conseguenza fanno cose che gli altri non fanno, o magari no.
Magari hanno solo talento e ci lavorano su, o magari ce l’hanno come dono di natura e se è così, c’è davvero poco da fare.
C’è solo da ammirare, godersela ed applaudire.
È bastato un lampo della campionessa mondiale Diana Santos al Bitonto, per avere la meglio dello Statte, vincere al rientro in campo dopo la sosta per le nazionali e mandare il solito segnale forte e chiaro a tutto il campionato.
Tre punti, che permettono alle leonesse di salire a quota nove punti in classifica, di godersi il primato per una notte e di prepararsi alla sfida casalinga di sabato contro il Pelletterie.
LA PARTITA
Mister Marzuoli non rinuncia al proprio credo tattico e schiera il cinque iniziale composto da Castagnaro, Diana Santos, Renatinha, Cendedese e Renatinha.
Partono bene le leonesse che al secondo vanno vicine alla rete con l’ex Renatinha che dribbla in area e calcia col sinistro, trovando l’attenta risposta del portiere.
Al quarto la stessa Renatinha apre per Cenedese che calcia in corsa, ma trova il piede di Margarito a deviare in angolo.
Al quinto però il Bitonto passa e lo fa con Diana Santos che su calcio di punizione pesca la traiettoria giusta per battere il portiere e fare 0-1.
Lo Statte accusa il colpo e la prima reazione la tenta al decimo con Bruna che ci prova per ben due volte sul secondo palo, ma prima Castagnaro e poi il legno, negano il pari ai padroni di casa.
Al 18’ Cenedese sterza sul sinistro e calcia in area di rigore, ma il pallone termina di poco sul fondo.
Al 19’ Luciléia si coerdina da campionessa col destro, ma Margarito risponde da fenomeno e devia splendidamente in angolo.
All’intervallo è 0-1 Bitonto.
Nella ripresa mister Marzuoli non cambia e riparte con lo stesso quintetto della prima frazione di gioco.
Dopo tre secondo il Bitonto sfiora il raddoppio con Renatinha che riceve da Luciléia, calcia al volo, ma calcia sull’esterno della rete.
Al 3’ Cenedese se ne va sulla fascia, calcia con l’esterno, ma non trova la porta per una questione di centimetri.
Al 5’ dà spettacolo con un assolo fantastico, ma Margarito dice di no. Sul calcio d’angolo seguente Mansueto calcia di prima in area ma questa volta è la traversa a negare alle neroverdi il goal del raddoppio.
Al 7’ Luciléia ci prova sugli sviluppi da angolo ma trova ancora una volta le mani di Margarito a dirle di no.
Lo stesso estremo di casa che pochi secondi più tardi si esalta coi piedi sul destro insidioso dal limite di Nicoletti.
La gara si appiattisce, il Bitonto prova a tenerla viva senza riuscire però ad affondare e a tre dalla fine lo Statte si gioca il tutto per tutto inserendo il quinto uomo di movimento.
Le tarantine ci provano in tutti i modi, ma le leonesse fanno muro, tengono alla grande ed al fischio finale è 0-1 Bitonto che riprende alla grande il proprio cammino, sale a quota nove punti in classifica e si prepara alla prossima sfida casalinga di campionato contro il Pelletterie.