Giovanni Francesco Stea non è compatibile con la carica di consigliere regionale. La notizia, clamorosa, è arrivata ieri pomeriggio dalla prima sezione Civile del tribunale di Bari, che ha dichiarato l’incompatibilità dalla carica di consigliere regionale dell’attuale assessore al Personale, dichiarandolo decaduto da tale carica.
Non è tutto, perché la decisione ne porta con sé subito un’altra: contestualmente i giudici, infatti, hanno disposto l’immediata sostituzione di Stea con Marianna Legista, l’attuale vicesindaco bitontino, colei che aveva fatto ricorso e prima candidata non eletta della lista “Popolari con Emiliano” alle Elezioni regionali del 2020 e candidata in coppia proprio con Stea alle consultazioni. La vicenda riguarda un presunto indebitamento di Stea con la Regione all’epoca della sua candidatura e anche della sua proclamazione a consigliere regionale, non saldato nei termini prescritti dalla legge. Il tribunale ha rigettato le eccezioni di “incompetenza” e di “inammissibilità e improcedibilità” sollevate da Stea. Che, però, non getta affatto la spugna tanto più che, tramite il suo legale, ha fatto sapere che è pronto a presentare ricorso.
Nel frattempo, dunque, Bitonto torna ad avere un rappresentante nella massima assise pugliese. L’ultimo è stato Domenico Damascelli, tra il 2015 e il 2020.