Da 35 anni Bitonto è onorata dalla preziosa presenza di Enzo l’ultimo Zampognaro.
Dopo un anno di assenza é tornato a Bitonto l’amato Zampognaro Enzo per la Novena dell’Immacolata adesso, poi tornerà per la Novena di Gesù Bambino: ora sì che è Natale.
Il periodo natalizio si avverte innanzitutto nel cuore, con l’Avvento e con l’Attesa Orante, ma la preparazione dei presepi, il ritrovarsi in famiglia, la preparazione dei dolci tipici, le luci, i canti e tutte le tradizioni indubbiamente predispongono gli animi e fanno da argine agli aspetti più strettamente commerciali che per troppi individui sono preponderanti. Tra tante tradizioni Bitonto vanta la presenza di Enzo, che onora i bitontini con la sua discreta presenza, portando gioia ai bambini, tenerezza agli adulti e nostalgia agli anziani. Enzo, con sacrificio e dedizione, mantiene viva un’antichissima tradizione, quella degli zampognari che scendevano nelle Puglie dagli Abruzzi e dal Molise, seguendo le direzioni dei tratturi battuti dalle greggi nei gelidi inverni di epoche remote. I bitontini amano Enzo ed Enzo ama i bitontini. Enzo non ha mai tradito Bitonto, non è mai andato in altre città che lo richiedevano. Lo scorso Natale è mancato a causa delle restrizioni che ci auguriamo di non vivere più e per questo ci impegniamo ad osservare le piccole precauzioni richieste dagli accadimenti. Lunga vita ad Enzo, che possa ritornare nella sua amata Bitonto per altri 35 anni ed oltre.