Alla fine dell’opera di cannibalizzazione, non c’era che la carcassa del Fiat Doblò rubato quindici giorni fa a Corato e rinvenuto dalle forze dell’ordine nelle campagne di Bitonto. Reato di ordinaria amministrazione, si direbbe, se non fosse che quell’autoveicolo era indispensabile per trasportare a scuola una bimba tetraplegica. Un furto atroce e crudele, dunque, al quale ha provato a mettere argine la solidarietà della ditta di trasporti Bucci e Tarantini, che ha Nedo a disposizione un proprio mezzo per risolvere il disagio. Resta, comunque, un incancellabile senso di disgusto…