Forse sarebbe il caso di ribattezzarli: da Velo Ok a Velo Ko. Con una piccola inversione di lettere, ecco il nuovo destino di queste colonnine arancioni, che dovrebbero fungere da deterrente contro chi suole attraversare in auto la città a tutta velocità. In questi giorni, il vandalismo dei soliti ignoti ha colpito ben due rilevatori: a Mariotto e in via Ammiraglio Vacca. Insomma, per l’ennesima volta, il braccio di ferro fra barbarie e civiltà registra tristemente la vittoria della prima, in attesa che la seconda, fra mille difficoltà, almeno riesca a pareggiare.