Sono le ore 3 circa, quando sull’utenza di pubblica emergenza 112 giunge una telefonata anonima che segnala un ladro in casa in un abitazione in centro a Bitonto. La proprietaria dell’abitazione è momentaneamente assente e il ladro crede di poter operare indisturbato. In realtà non sa che i Carabinieri si stanno organizzando per catturarlo. La pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Bitonto e quella di Giovinazzo, giunta a supporto della prima, dopo aver constatato che in casa vi era la presenza di una persona, irrompono all’interno. Il ladro, vistosi scoperto, tenta felinamente di guadagnare la via di fuga attraverso i tetti da cui era giunto e grazie alla corda con cui si era calato, ma i militari sono più veloci, lo afferrano e lo arrestano. Sulle spalle di R.P. 43enne, pregiudicato di Bitonto, tra l’altro appena scarcerato dagli arresti domiciliari, a cui era sottoposto per altri motivi, viene rinvenuto uno zainetto contenente il danaro appena asportato, e tutto l’oro della famiglia che veniva custodito nell’abitazione. Al termine dell’udienza di convalida d’arresto l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.