La data di partenza è stata il 30 luglio 2019.
In quel dì, infatti, tutto il Consiglio comunale ha dato il via libera alla riconversione della Zona artigianale in Area produttiva paesaggisticamente ed ecologicamente attrezzata, leggasi Appea, e leggasi anche una svolta da più parti definita storica (leggi qui per articolo https://bit.ly/3dmnige).
Nell’occasione, però, è stato ribadito che il percorso sarebbe stato tutt’altro che breve. Non si sbagliavano, infatti.
Lo dimostra il fatto che nelle ultime ore è arrivato un altro piccolo passo in avanti. Il disco verde da parte degli uffici del Genio civile.
Cosa vuol dire questo? “Che – ha spiegato il sindaco Michele Abbaticchio su Facebook -, se la Regione Puglia approverà il progetto avviato da questa Amministrazione diversi anni fa anche grazie a un finanziamento intercettato, Bitonto sarà l’unico Comune in Puglia a vantare la possibilità di insediare attività turistiche e commerciali presso i capannoni industriali edificati decenni fa, venendo incontro alle esigenze degli imprenditori e alle tante manifestazioni di interesse in tal senso”.
Già, sarà. Al futuro. Quando però la Regione si impegnerà a fare questo?
“La Regione ha, quindi, – ha precisato il primo cittadino – la possibilità di completare un percorso legislativo avviato da Angela Barbanente (assessore all’Urbanistica dal 2005 al 2013, ndr) sbloccando centinaia di posti di lavoro e milioni di investimenti privati”.
