È stata inaugurata, ieri alle ore 18,30, a Bitonto presso la redazione di Primo piano (in via XXIV Maggio) la mostra Il Ciclo delle Muse del maestro Vito Cotugno.
La personale propone una serie di tele di suggestivo e originale impatto figurativo e cromatico dedicate alle divinità ispiratrici delle arti nella Grecia antica. Un omaggio alla cultura classica e alle sue modalità espressive, proposte in alternativa alla povertà concettuale e tecnica di tanta parte della produzione artistica contemporanea.
Vito Cotugno è il testimone di una lezione senza tempo, ispirata alla “monumentalità” delle composizioni classiche, di cui riprende i canoni fondativi in contrapposizione all’estemporaneità ingannevole dei moduli contenutistici e tecnici attraverso cui si esprime l’arte contemporanea, in cui spesso conta più l’apparato scenico che non il l’ispirazione e la tecnica artistica. I ritratti delle nove Muse si configurano come una sorta di struttura ad anello, composta da quadri “autonomi” all’interno dei quali è possibile individuare una studiata rete di richiami ai temi cari al pensiero dell’artista, che si condensano nell’identificazione tra l’estro poetico e la figura delle Muse.
Nato a Bitonto nel 1957, Vito Cotugno si occupa di disegno, pittura e incisione da oltre quarant’anni. Dopo l’insegnamento presso le Accademie di Belle Arti di Venezia, Catanzaro, Roma, Foggia e Lecce, è attualmente docente di Grafica d’arte e Tecniche dell’incisione presso l’Accademia di Bari. Ha partecipato a rassegne in Italia, Francia, Repubblica Slovacca, Spagna, ottenendo importanti riconoscimenti.
La mostra, che sarà presentata da Mimmo Larovere, direttore di Primo piano, resterà aperta sino al 21 giugno, dal lunedì al venerdì dalle 18,30 alle 21,00. Nelle giornate del venerdì si potrà dialogare con l’autore presente in redazione.
L’ingresso gratuito è consentito a gruppi scaglionati, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza in materia di emergenza sanitaria.
Per maggiori informazioni basterà visitare le pagine Facebook e Instagram di Primo piano e rivolgersi all’indirizzo primopianobitonto@gmail.com.