«Non è un problema vaccinare i turisti in estate. Lo abbiamo già fatto ora vaccinando residenti di altre regioni che si trovavano in Puglia per lavoro, per esempio. Non c’è alcun problema, a patto che ci siano i vaccini. Non credo sia un problema tecnico, se qualcuno chiede la seconda dose e presenta la certificazione si può fare. Se può aiutare il turismo, ben venga».
È quanto dichiarato a Rainews24 dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Il problema reale è che mancano le dosi di vaccino. Si attendono oggi 150 mila fiale Pfizer negli hub regionali, entro il 4 giugno ne arriveranno altre 700 mila dosi, ma non si sa ancora quante altre ne arriveranno nei giorni successivi fino a fine mese.
«Confido nel fatto che dovremo arrivare almeno a 1,5 milioni di vaccini – ha rassicurato l’assessore regionale alla Salute, Pierluigi Lopalco — Oggettivamente ci sono alcuni problemi pratici sulla disponibilità di dosi e di trasferimento di dosi da Regione a Regione».
Qualora venisse bene definito il contorno all’interno del quale offrire la vaccinazione «Per noi il problema non è tanto il turista che viene qui per una settimana e che quando torna a casa si vaccina. Il problema è più che altro per tutti quei cittadini, anche pugliesi che hanno la residenza fuori e che vengono in vacanza per un mese», ha concluso l’assessore regionale.
Sarà garantita anche a loro la vaccinazione, senza dimenticare i 19mila soggetti fragilissimi che non sono ancora stati vaccinati. Gli uffici regionali stanno operando anche su questo fronte. Infatti, hanno fornito alle Asl gli elenchi di questi pazienti e saranno le aziende a identificarli con l’aiuto dei medici di base.
Intanto, la Puglia resta ancora ancora al vertice delle Regioni per numero di somministrazioni effettuate sul totale delle dosi consegnate: un milione 915mila, il 96 % del totale di vaccini finora arrivati.
Buone notizie anche sul fronte dei contagi. Stando ai numeri del bollettino epidemiologico di ieri, si è registrata un’ulteriore riduzione di casi e di ricoveri. Il numero di pazienti in ospedale per Covid scende a 1159, 64 in meno rispetto allo scorso lunedì. Calano anche gli attualmente positivi, 36,7mila, e i casi quotidiani: su 11,6mila test sono stati registrati solo 407 casi positivi con un’incidenza del 3,4 %.
«Non è un problema vaccinare i turisti in estate. Lo abbiamo già fatto ora vaccinando residenti di altre regioni che si trovavano in Puglia per lavoro, per esempio. Non c’è alcun problema, a patto che ci siano i vaccini. Non credo sia un problema tecnico, se qualcuno chiede la seconda dose e presenta la certificazione si può fare. Se può aiutare il turismo, ben venga».
È quanto dichiarato a Rainews24 dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Il problema reale è che mancano le dosi di vaccino. Si attendono oggi 150 mila fiale Pfizer negli hub regionali, entro il 4 giugno ne arriveranno altre 700 mila dosi, ma non si sa ancora quante altre ne arriveranno nei giorni successivi fino a fine mese.
«Confido nel fatto che dovremo arrivare almeno a 1,5 milioni di vaccini – ha rassicurato l’assessore regionale alla Salute, Pierluigi Lopalco — Oggettivamente ci sono alcuni problemi pratici sulla disponibilità di dosi e di trasferimento di dosi da Regione a Regione».
Qualora venisse bene definito il contorno all’interno del quale offrire la vaccinazione «Per noi il problema non è tanto il turista che viene qui per una settimana e che quando torna a casa si vaccina. Il problema è più che altro per tutti quei cittadini, anche pugliesi che hanno la residenza fuori e che vengono in vacanza per un mese», ha concluso l’assessore regionale.
Sarà garantita anche a loro la vaccinazione, senza dimenticare i 19mila soggetti fragilissimi che non sono ancora stati vaccinati. Gli uffici regionali stanno operando anche su questo fronte. Infatti, hanno fornito alle Asl gli elenchi di questi pazienti e saranno le aziende a identificarli con l’aiuto dei medici di base.
Intanto, la Puglia resta ancora ancora al vertice delle Regioni per numero di somministrazioni effettuate sul totale delle dosi consegnate: un milione 915mila, il 96 % del totale di vaccini finora arrivati.
Buone notizie anche sul fronte dei contagi. Stando ai numeri del bollettino epidemiologico di ieri, si è registrata un’ulteriore riduzione di casi e di ricoveri. Il numero di pazienti in ospedale per Covid scende a 1159, 64 in meno rispetto allo scorso lunedì. Calano anche gli attualmente positivi, 36,7mila, e i casi quotidiani: su 11,6mila test sono stati registrati solo 407 casi positivi con un’incidenza del 3,4 %.
«Non è un problema vaccinare i turisti in estate. Lo abbiamo già fatto ora vaccinando residenti di altre regioni che si trovavano in Puglia per lavoro, per esempio. Non c’è alcun problema, a patto che ci siano i vaccini. Non credo sia un problema tecnico, se qualcuno chiede la seconda dose e presenta la certificazione si può fare. Se può aiutare il turismo, ben venga».
È quanto dichiarato a Rainews24 dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Il problema reale è che mancano le dosi di vaccino. Si attendono oggi 150 mila fiale Pfizer negli hub regionali, entro il 4 giugno ne arriveranno altre 700 mila dosi, ma non si sa ancora quante altre ne arriveranno nei giorni successivi fino a fine mese.
«Confido nel fatto che dovremo arrivare almeno a 1,5 milioni di vaccini – ha rassicurato l’assessore regionale alla Salute, Pierluigi Lopalco — Oggettivamente ci sono alcuni problemi pratici sulla disponibilità di dosi e di trasferimento di dosi da Regione a Regione».
Qualora venisse bene definito il contorno all’interno del quale offrire la vaccinazione «Per noi il problema non è tanto il turista che viene qui per una settimana e che quando torna a casa si vaccina. Il problema è più che altro per tutti quei cittadini, anche pugliesi che hanno la residenza fuori e che vengono in vacanza per un mese», ha concluso l’assessore regionale.
Sarà garantita anche a loro la vaccinazione, senza dimenticare i 19mila soggetti fragilissimi che non sono ancora stati vaccinati. Gli uffici regionali stanno operando anche su questo fronte. Infatti, hanno fornito alle Asl gli elenchi di questi pazienti e saranno le aziende a identificarli con l’aiuto dei medici di base.
Intanto, la Puglia resta ancora ancora al vertice delle Regioni per numero di somministrazioni effettuate sul totale delle dosi consegnate: un milione 915mila, il 96 % del totale di vaccini finora arrivati.
Buone notizie anche sul fronte dei contagi. Stando ai numeri del bollettino epidemiologico di ieri, si è registrata un’ulteriore riduzione di casi e di ricoveri. Il numero di pazienti in ospedale per Covid scende a 1159, 64 in meno rispetto allo scorso lunedì. Calano anche gli attualmente positivi, 36,7mila, e i casi quotidiani: su 11,6mila test sono stati registrati solo 407 casi positivi con un’incidenza del 3,4 %.
«Non è un problema vaccinare i turisti in estate. Lo abbiamo già fatto ora vaccinando residenti di altre regioni che si trovavano in Puglia per lavoro, per esempio. Non c’è alcun problema, a patto che ci siano i vaccini. Non credo sia un problema tecnico, se qualcuno chiede la seconda dose e presenta la certificazione si può fare. Se può aiutare il turismo, ben venga».
È quanto dichiarato a Rainews24 dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Il problema reale è che mancano le dosi di vaccino. Si attendono oggi 150 mila fiale Pfizer negli hub regionali, entro il 4 giugno ne arriveranno altre 700 mila dosi, ma non si sa ancora quante altre ne arriveranno nei giorni successivi fino a fine mese.
«Confido nel fatto che dovremo arrivare almeno a 1,5 milioni di vaccini – ha rassicurato l’assessore regionale alla Salute, Pierluigi Lopalco — Oggettivamente ci sono alcuni problemi pratici sulla disponibilità di dosi e di trasferimento di dosi da Regione a Regione».
Qualora venisse bene definito il contorno all’interno del quale offrire la vaccinazione «Per noi il problema non è tanto il turista che viene qui per una settimana e che quando torna a casa si vaccina. Il problema è più che altro per tutti quei cittadini, anche pugliesi che hanno la residenza fuori e che vengono in vacanza per un mese», ha concluso l’assessore regionale.
Sarà garantita anche a loro la vaccinazione, senza dimenticare i 19mila soggetti fragilissimi che non sono ancora stati vaccinati. Gli uffici regionali stanno operando anche su questo fronte. Infatti, hanno fornito alle Asl gli elenchi di questi pazienti e saranno le aziende a identificarli con l’aiuto dei medici di base.
Intanto, la Puglia resta ancora ancora al vertice delle Regioni per numero di somministrazioni effettuate sul totale delle dosi consegnate: un milione 915mila, il 96 % del totale di vaccini finora arrivati.
Buone notizie anche sul fronte dei contagi. Stando ai numeri del bollettino epidemiologico di ieri, si è registrata un’ulteriore riduzione di casi e di ricoveri. Il numero di pazienti in ospedale per Covid scende a 1159, 64 in meno rispetto allo scorso lunedì. Calano anche gli attualmente positivi, 36,7mila, e i casi quotidiani: su 11,6mila test sono stati registrati solo 407 casi positivi con un’incidenza del 3,4 %.