I lavori allo stadio “Città degli ulivi” sono ancora al centro del dibattito politico cittadino.
Dopo la richiesta della società all’amministrazione comunale di formalizzare ufficialmente al Governo un quesito per ottenere il via libera a partire con i lavori senza aspettare l’esito del bando “Sport e Periferie” (atteso comunque a giorni), accolta dal Sindaco Abbaticchio e dall’assessore Nacci con la nota ufficiale inviata a Roma lo scorso 27 aprile, nelle ultime ore è stato il consigliere di Bitonto Riformista, Franco Natilla, a tornare sulla questione con un post sul suo profilo facebook molto duro.
«Questa mattina ho avuto un franco colloquio con il responsabile del procedimento “Stadio di via Megra – Lavori di adeguamento – bando Sport e periferie” – esordisce Natilla -. È emerso, con estrema chiarezza, che quanto da me già avanzato nel mese di novembre scorso, ovvero che i lavori allo stadio potevano cominciare con il primo lotto di 570mila euro, era ed è cosa fattibile”.
“Il suddetto responsabile ha confermato tutto ciò, ritenendo, peraltro, che avrebbe potuto fare perdere qualche posizione in graduatoria, a pubblicazione avvenuta. Ho eccepito (vedasi art. 11 del bando) che sarebbe stato sufficiente dichiarare l’urgenza di eseguire i predetti lavori per restare tra i requisiti previsti dal bando. Ricordo a me stesso, infatti, che pure l’idoneità alla serie D è stata concessa in deroga», continua il consigliere.
“La notizia diffusa a largo raggio, qualche giorno fa, dal duo sindaco-assessore allo sport fatta apparire come una sorta di gentile concessione al mondo sportivo bitontino, ha, a dir poco, dell’incredibile – attacca Natilla -. Non solo questa loro richiesta è intempestiva – in ritardo di quasi dieci mesi: da allora, i lavori sarebbero stati completati eccome – ma, cosa ancor più sorprendente, è del tutto sconosciuta sia agli uffici della segreteria generale sia a quelli dei lavori pubblici. Non vi è traccia alcuna. Una cosa inverosimile, ma purtroppo vera: il responsabile del procedimento è completamente all’oscuro! Quando si dice che Palazzo Gentile è ridotto, ormai, ad una torre di Babele!”.
Ecco la replica del Sindaco Abbaticchio.
“Premesso che l’art. 11 prevede proprio quello che sosteniamo, ossia l’impossibilità di iniziare lavori prima della pubblicazione della graduatoria, e che le urgenze di cui si parla sono codificate per legge (e certamente non rientra tra queste l’interesse sportivo), credo che il colloquio informale a cui fa riferimento il consigliere abbia ingenerato una incomprensione tra i protagonisti, e ci sia stato un grosso fraintendimento alla base delle dichiarazioni di Natilla, che evidentemente ha mal interpretato le parole del responsabile del procedimento – sottolinea il Sindaco -. Lavoro ogni giorno con il dottor Dellorusso, il percorso svolto fino ad ora è stato condiviso anche con lui, alla luce anche di quanto evidenziano chiaramente gli articoli del bando di gara a cui abbiamo partecipato, quindi ritengo assai improbabili ricostruzioni diverse dalla realtà attuale delle cose”.
“Mi sarei aspettato da Natilla, sempre molto attento alla forma, una interrogazione scritta e non un post sui social, così facendo avrebbe evitato questa incomprensione che invece serve solo ad esasperare gli animi”, evidenzia il sindaco.
“Inutile ribadire – prosegue il primo cittadino – che abbiamo inviato la nota al Governo lo scorso 27 aprile, dopo che da febbraio per le vie brevi, e ci sono sms e whatsapp a testimoniarlo, abbiamo chiesto ai dirigenti del Ministero, ottenendo un diniego, se potessimo partire con i lavori senza perdere l’opportunità di accedere al finanziamento a fondo perduto”.
“Sulla questione stadio torno a ribadire due concetti per tranquillizzare società e tifosi: i lavori si faranno certamente, entro fine maggio, stando alle ultime disposizioni del Governo, finalmente potrebbe arrivare la graduatoria del bando che ci consentirebbe di iniziare rapidamente gli interventi per rinnovare la casa di tutti i tifosi neroverdi”.
“Dopo i successi delle ragazze del calcio a 5, mi auguro che la primavera dello sport bitontino possa proseguire sia con i ragazzi del futsal, sia con la qualificazione ai playoff del Bitonto Calcio, per questo motivo siamo con la società, con il mister e con la squadra affinché si riesca a raggiungere questo obiettivo per riprenderci sul campo quanto la giustizia sportiva ci ha tolto a settembre”, conclude il sindaco.