Sono giorni di ansia e attesa trepidante per le sorti dei lavori allo stadio “Città degli Ulivi” e il conseguente futuro del sodalizio neroverde guidato dal Presidente Francesco Rossiello.
Qualche settimana fa è arrivato l’ultimatum inequivocabile dal numero 1 neroverde che, senza l’inizio dei lavori, ha già annunciato l’intenzione di trasferire il titolo sportivo, a fine campionato, in altri lidi.
Abbaticchio, dal suo canto, sta provando a forzare i tempi per ottenere dal Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri il via libera immediato all’inizio dei lavori, senza precludersi la possibilità di entrare tra i progetti finanziabili del bando “Sport e Periferie” che assegnerebbe al Comune di Bitonto 700mila euro a fondo perduto.
In base al regolamento del bando, infatti, nessun progetto presentato può essere finanziato se i lavori sono già iniziati e in corso d’opera.
Il Comune di Bitonto, quindi, si trova nel classico cul-de-sac, tra le sacrosante pressioni della società neroverde, le proteste sempre più forti dei tifosi, il progetto presentato per ottenere 700mila euro a fondo perduto e un mutuo già contratto di 570mila euro con l’Istituto Credito Sportivo per gli stessi lavori.
A rendere ancora più paradossale la storia, protrattasi fino ad ora a causa dell’evidente intoppo burocratico a Roma dovuto alla pandemia visto che la pubblicazione della graduatoria era prevista per fine gennaio, il fatto che il Comune stia già pagando le rate di restituzione del capitale del mutuo in attesa di conoscere l’esito dell’istruttoria del bando.
Nella giornata di ieri, quindi, il Sindaco e l’assessore Nacci hanno rotto gli indugi scrivendo al Dipartimento per lo Sport e chiedendo ufficialmente la possibilità di cominciare i lavori sfruttando i soldi del mutuo già in cassa, senza perdere l’opportunità di accedere al finanziamento a fondo perduto.
Una richiesta questa che potrebbe portare ad un riavvicinamento tra amministrazione e società neroverde, alla luce dell’apertura di qualche giorno fa del vicepresidente Antonello Orlino che, con un video pubblicato sulla pagina facebook della società, aveva richiesto di formalizzare ufficialmente il quesito che poi oggi, effettivamente, l’amministrazione comunale ha presentato a Roma.
“Alla luce dei ritardi nella pubblicazione della graduatoria abbiamo ufficializzato la richiesta proprio per provare a sbloccare la situazione – spiega il Sindaco Abbaticchio, da noi interpellato nelle ultime ore -. Qualche mese fa inoltrammo, per le vie brevi, analoga richiesta ma ci fu il divieto categorico da Roma di iniziare i lavori”.
“La speranza è che possa arrivare da Roma il via libera alla luce dei ritardi dipesi dalla mancata pubblicazione della graduatoria – continua Abbaticchio -. Riteniamo di avere buone possibilità di finanziare buona parte dei lavori senza pesare sulle casse comunali, per questo motivo ci auguriamo si possa arrivare ad un epilogo felice e definitivo”.
“In ogni caso posso assicurare che i lavori allo stadio si faranno”, conclude il Sindaco.