Il Covid 19 ha frenato lo sport.
Gli impianti sportivi sono chiusi e anche per gli atleti diventa difficile poter effettuare gli allenamenti.
È il caso, ad esempio, dei piccoli nuotatori della Sport Project, che hanno dovuto trasferirsi dalla piscina comunale di Bitonto a Giovinazzo.
Solo tre allenamenti a settimana, a fronte dei cinque previsti, tra l’altro a secco. Interrotti anche da ben due casi di positività, che hanno costretto l’intero team all’isolamento fiduciario.
Insomma, non esattamente le condizioni ideali per poter affrontare la stagione, iniziata a novembre, in modo sereno.
Eppure gli esordienti A e B, ossia i bambini dai 9 ai 12 anni, sono riusciti a prendersi beffa di tutte le difficoltà e ad ottenere ottimi risultati nel Meeting Regionale Primaverile dello scorso 11 aprile.
A Giovinazzo, infatti, i ragazzi hanno potuto affrontare i loro coetanei pugliesi e raggiungere anche il podio.
Tra gli esordienti B, in particolare, a brillare per le loro prestazioni sono stati i piccoli, di appena 10 anni, Mattia Evangelista, classificatosi secondo nei 100 metri stile libero e nel 50 farfalla; Graziana Campanelli, seconda nei 100 stile libero e quarta nei 50 delfino; Antonio Sblendorio, primo nei 100 stile e terzo nei 50; e Michelangelo Toscano, quarto sia nei 100 rana che nei 50 stile.
Ottimi i piazzamenti anche nella classifica generale, in cui si sono sommati anche i risultati del Meeting di Taranto.
In particolare, Mattia Evangelista ha realizzato il sesto miglior tempo nei 50 farfalla.
Grandi risultati che hanno fatto inorgoglire i loro genitori, pronti a tanti sacrifici per sostenere la crescita dei loro figli.
“È stata una grande lezione anche per noi – ha commentato un papà –. A soli 10 anni ci hanno dimostrato che con la tenacia, si possono superare tutti gli ostacoli”.