Stop a comunioni e cresime: l’Arcidiocesi mette in campo misure per prevenire contagio

L’Arcidiocesi di Bari – Bitonto, a causa dell’incremento della diffusione del contagio da coronavirus nel territorio regionale e nell’Area Metropolitana, ha diffuso alcune misure precauzionali per evitare situazioni di assembramento. “Non si prevedono le celebrazioni dei sacramenti dell’iniziazione cristiana (prima Confessione, Eucaristia, Confermazione), inevitabile motivo di incontro tra parenti e persone care; sarà possibile la celebrazione dei matrimoni, prevedendo un attento monitoraggio degli invitati nel rispetto del numero contingentato, secondo la disponibilità della chiesa”. Modalità analoghe anche in caso di decessi non causati dal covid; mentre in caso di decesso per covid, i funerali saranno celebrati in cimitero, all’aperto, con il solo rito delle esequie: la messa potrà essere celebrata in chiesa, non prima degli 8 giorni dall’evento luttuoso. Dall’Arcidiocesi precisano che “la partecipazione alle celebrazioni liturgiche rimane affidata alla coscienza dei singoli, nel rispetto delle condizioni di salute di ciascuno. Auspicando al più presto una situazione più favorevole, confidiamo di tornare a celebrare insieme con gioia le tappe di crescita e di vita dei nostri percorsi di fede”. Le prescrizioni saranno valide fin quando la Regione non sarà dichiarata zona gialla.