Una partita di calcio vinta sul campo non potrà mai essere paragonata ad una battaglia umana vinta nella vita, ma quando nello Sport si riescono a superare avversità e limiti mentre attorno e dentro te infuria la tempesta emotiva, il parallelismo con le ben più importanti sfide esistenziali di noi comuni mortali è inevitabile. Dopo tre uscite consecutive senza posta piena, il Leone torna a ruggire insieme ad un’intera comunità, ferita sempre più a fondo da un incubo collettivo senza fine ma mai scioltasi dall’abbraccio circolare metaforico sotto i colori neroverdi. I tre punti raccolti al “Città degli Ulivi” contro il Francavilla, soffrendo un po’ nel finale di partita, fanno parzialmente dimenticare Molfetta, Lavello e Casarano…
La cronaca del match.
Loseto può finalmente tornare a scegliere, dal momento che ritrova Palazzo (dopo tre giornate di squalifica), un Tedesco ristabilito al 100% e Di Modugno-Piarulli-Taurino disponibili quantomeno per la panchina. Out per squalifica Lattanzio e Montinaro, Biason capitano di giornata. Queste le preferenze dell’allenatore barese per lo Starting XI neroverde: Zinfollino n.1, Nocerino, Petta e Danilo Colella i tre di difesa; Silvio Colella, Mariani, Capece, Biason e Tarantino a centrocampo, da destra verso sinistra. Palazzo e Tedesco ad “offendere” davanti. Inutilizzabili, per problemi fisici più o meno gravi, Figliola, Sirri, Dicecco, Palmisano, Triarico e Genchi.
Dall’altra parte, il guru serbo della panchina francavillese Ranko Lazic è squalificato, così sarà il suo vice Marziale a guidare da bordo campo i seguenti undici per sfidare i leoncelli dal primo minuto: Cefariello, Dopud, Di Ronza, Galdean, Pagano, Petruccetti, Morleo, Navas, Del Col, Nolè, Aleksic.
Due 3-5-2 speculari, quindi, per le contendenti in scena al “Città degli Ulivi” oggi pomeriggio, ma con intenzioni e approccio al match diversi: i padroni di casa praticamente obbligati a fare la partita per provare a salire su uno degli ultimi treni playoff transitanti per Bitonto, gli ospiti per tornare a casa con qualcosa che possa tener vive le speranze di salvezza diretta o almeno mantenere a distanza di sicurezza gli ultimi due posti della graduatoria che vogliono dire retrocessione in Eccellenza senza passare dall’infame imbuto playout.
Ritmi blandi in partenza, complice forse anche la temperatura del primo pomeriggio realmente primaverile dell’anno. L’azione che “inaugura” il taccuino dei giornalisti è il gol del vantaggio bitontino. Dopo 17 minuti di nulla, infatti, la zampata opportunista di baby Barella Mariani da pochi passi, sul tiro innocuo di Tedesco in area, vale l’1 a 0 interno. Secondo sigillo personale in Campionato per il più mingherlino in campo, però già un gigante della categoria nonostante questa sia la stagione dell’esordio in D, per il classe 2002 del Quartier San Paolo.
22’: ci prova due volte Tedesco, sugli sviluppi di un calcio piazzato da buona mattonella per lui. Cefariello non deve nemmeno tuffarsi, in entrambe le occasioni.
28’: rigore fischiato in favore del Bitonto per fallo del portiere ospite Cefariello in uscita scoordinata su Palazzo, lanciato magistralmente dall’hombre vertical Biason. Lo stesso Loris trasforma dal dischetto senza patemi e tocca quota 100 gol personali in carriera, con dedica familiare per l’ultima arrivata in casa Palazzo, Lavinia.
34’: il play sinnico Galdean, su punizione, accorcia inaspettatamente le distanze. Piazzato-capolavoro da posizione centrale del n.4 rossoblù, nulla da fare per Zinfollino proteso in plastico tuffo che tocca inutilmente la sfera roteante nell’aria.
36’: Biason indirizza all’incrocio dei pali una volée di destro, ma Cefariello vola da campione e alza in corner. Finisce 2-1 un primo tempo piacevole, divertente e giocato su buoni ritmi.
Secondo tempo.
Parte bene il Leoncello, pericolosissimo in area di rigore avversaria già al terzo minuto di gioco. Capece su corner va ad un passo dal 3-1, l’istinto e il senso del piazzamento dell’under Cefariello salvano il Francavilla dall’immediata capitolazione d’inizio ripresa. Il biondo centrocampista resta per un pelo ancora a secco di reti individuali in maglia neroverde.
10’: Galdean ci riprova su punizione, da posizione più ghiotta di quella che aveva portato al suo gol nel primo tempo. Stavolta la palla termina alta sul montante.
Solo cambi da segnalare fino al minuto 28: Leonetti per Del Col e passaggio al 3-4-3 per i potentini, dentro Taurino (finalmente, dopo un mese di stop forzato…) per il sempre generoso Tedesco.
Altro fallo di mani in area rossoblù e altro rigore assegnato al Bitonto, ma stavolta Palazzo manda sul palo il penalty del possibile doppio vantaggio. E della tranquillità…
Bravo anche il giovane Cefariello ad intuire le intenzioni dell’attaccante locale e ad agguantare la palla sulla respinta del palo alla sua sinistra. Secondo tiro dal dischetto consecutivo sprecato dai neroverdi, dopo quello di Lattanzio fallito contro il Casarano, quattro giorni prima.
L’ultimo sussulto dal match arriva al terzo dei cinque minuti di recupero assegnati dal direttore di gara. Ancora Galdean su punizione, quasi dal limite dell’area di rigore: cuoio sulla barriera. Il triplice fischio risuona come una liberazione per i ragazzi di mister Valeriano Loseto (tornati alla vittoria 32 giorni dopo la sfida-thriller con il Taranto) e per i pochi autorizzati presenti sulla tribuna coperta del “Città degli Ulivi”.
I risultati dagli altri campi, per ciò che concerne la corsa playoff, non sono “malaccio” per il Bitonto che incamera tre punti preziosi, soffrendo un tantino sui piazzati avversari e sprecando troppo in occasione del rigore-cassaforte sbagliato nel secondo tempo. Prossimo impegno dei neroverdi, a Portici, giovedì 1° aprile.
23^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE D – GIRONE H
BITONTO – FRANCAVILLA 2 – 1
Reti: 18’ pt Mariani, 30’ pt Palazzo (rig.), 34’ pt Galdean
BITONTO: Zinfollino, Colella S., Colella D., Nocerino, Capece, Petta, Mariani (38’ st Piarulli), Biason (C), Palazzo (43’ st Esposito), Tedesco (24’ st Taurino), Tarantino.
A disp.: Matera, Milani, Nannola, Passaro, Di Modugno, Zaccaria. All. Loseto
FRANCAVILLA: Cefariello, Dopud (43’ st Caponero), Di Ronza, Galdean, Pagano (C), Petruccetti (47’ st Pisanello), Morleo, Navas, Del Col (15’ st Leonetti), Nolè (30’ st De Marco), Aleksic.
A disp.: Basile, Semeraro, Cabrera, Tarantino, Notaristefano. All. Marziale (squalificato Lazic)
Arbitro: Muccignato (Pordenone). Assistenti: Librale (Roma 2) e Marrazzo (Bergamo).
Ammoniti: Nocerino, Colella S., Taurino (B), Cefariello, Navas, Petruccetti, Nolè (F).
Note: Palazzo sbaglia un calcio di rigore al 29’ del secondo tempo.
Minuti di recupero 1 pt – 5 st.