La pandemia ha cambiato da ormai un anno la nostra vita e tanto è quello di cui ci ha privato.
Nel nuovo numero del “da BITONTO”, ora in edicola, abbiamo cercato di riassumere tutto ciò che abbiamo perso, in termini di vite umane e non, a causa del Coronavirus.
La prima pagina del mensile è però dedicata alla nomina del primo cittadino Michele Abbaticchio come vicesindaco metropolitano e al ricordo del generale Lomaglio, che liberò Bitonto dai nazisti.
Come sempre, tante sono le notizie all’interno del giornale e delle nostre sezioni.
In CRONACA, un vademecum sulle disposizioni della zona rossa, in cui siamo inseriti, ma anche la condanna di uno degli esecutori materiali del tentato omicidio di Domenico Conte e dei tecnici comunali per la morte del bitontino Francesco Panzarino, morto sul posto di lavoro nel 2015.
Novità dal mondo della POLITICA bitontina. Domenico Damascelli è il nuovo vicecoordinatore regionale di Forza Italia, mentre a Palazzo Gentile l’assessore Marina Salierno si dimette e lascia il suo posto in giunta ad Angela Scolamacchia.
Continuano invece i lavori pubblici, che, secondo il sindaco, cambieranno a 360 gradi il volto della nostra città. Ben sette sono infatti i cantieri aperti sinora.
Intanto, sul nostro TERRITORIO procedono spedite le vaccinazioni anti-Covid. Una luce di speranza in quest’anno buio, che ha visto anche crollare drasticamente le nascite e i matrimoni. A pagare le spese di questa pandemia, anche gli studenti costretti alla Dad, ma non a rinunciare alla propria voglia di imparare.
Se gli alunni del Liceo “C. Sylos” viaggiano in rete grazie al progetto Erasmus+, Alessandra Masellis, vincitrice del concorso “Aldo Moro”, inorgoglisce l’intera comunità dell’ITES “Vitale Giordano”.
Di successo in successo, poi, con la storia delle Autolinee Scoppio che festeggia il suo primo secolo di attività.
Anche in questo mese, Bitonto si è confermata fucina di talenti.
Il nostro concittadino Nino Schettini è stato infatti il vincitore assoluto del concorso Sanremo Juke Box.
La sua esperienza è raccontata nelle pagine di CULTURA E TRADIZIONI, che ospitano anche il racconto dell’evento “Tutta mia la città”, promosso dall’assessorato alle Politiche culturali e dalla ProLoco, a seguito dell’incendio dell’edicola votiva in vico San Silvestro.
Spazio poi alla lettura, con “Tuta blu”, il libro dell’operaio modugnese recentemente scomparso, Tommaso Di Ciaula, e “Il triangolo immaginario” di Franco Buffoni.
Nelle FRAZIONI, e in particolare a Mariotto, arriva l’ok al progetto esecutivo per il centro di raccolta differenziata.
Lo SPORT bitontino è invece in trepidante attesa per il futuro della Polisportiva Bitonto Five. Le ragazze del calcio a 5 sono infatti ad un passo dalla serie A.
Grandi celebrazioni invece in casa Us Bitonto. Il leone neroverde compie 100 anni e si festeggia con la “Top IX”.
Spazio anche al ciclismo, con il ritorno dopo due anni d’assenza della Velosprint.
Anche nel nuovo numero del “da BITONTO” non possono mancare le nostre rubriche: Michele Giorgio focalizza l’attenzione sul 160esimo anniversario dell’Unità d’Italia e sul contributo di Vincenzo Rogadeo; Antonio Castellano ci fa scoprire la storia dell’antica strada della Regia Corte, ora via Amedeo di Savoia; Damiano Pasculli torna a ricostruire la storia del secolo scorso di Mariotto; Valentino Garofalo consiglia la lettura di “Un tempo senza storia” di Adriano Prosperi; Michele Cotugno ci racconta “La lotta alle Br, le torture e il famigerato Professor “De Tormentis””; Giovanni Vacca con la sua “Parola dell’anima” ci invita a “Fare Pasqua prendendo la forma del Pane”.
Il “da BITONTO” vi aspetta in edicola e ringrazia quanti credono nel suo lavoro.