Una giornata storica quella del 1 marzo 2021 per i docenti, collaboratori scolastici e personale amministrativo a Bitonto per la somministrazione della prima dose del vaccino anti-Covid Astrazeneca. Ha avuto luogo presso il centro vaccinazioni allestito in tempi record nella palestra della scuola media Rutigliano, gestito dal Dipartimento di prevenzione Sisp di Bitonto, presieduto dal dirigente medico dott. Onofrio Pagone.
Tra i primi a ricevere la dose dell’Astrazeneca, il personale scolastico del Circolo didattico “N. Fornelli” in base al codice meccanografico attribuitogli dal Miur.
“Questa mattina, tra docenti e personale Ata ne sono stati vaccinati settanta”, ha dichiarato la dott.ssa Cristina Coppola, dirigente medico del Dipartimento di prevenzione Sisp di Bitonto e specializzanda in Igiene e medicina preventiva.
Nello specifico, oggi è toccato alle scuole dell’infanzia “Collodi”, “Papa Giovanni XXIII” e “De Amicis” e parte del personale della scuola primaria “N.Fornelli”. Domani, il resto dei docenti e del personale Ata della “Fornelli” insieme al suo dirigente scolastico Teresa Mondelli riceverà la prima dose del vaccino anti-Covid.
La campagna vaccinale proseguirà, poi, con il personale delle altre scuole bitontine “sempre seguendo l’ordine stabilito in base al loro codice meccanografico. Terminerà entro il 14 marzo e in tutto saranno somministrate mille dosi”, come ha precisato il sindaco Michele Abbaticchio.
“Siamo molto emozionati perché finalmente riusciamo a vedere la luce fuori dal tunnel, coscienti di quanta altra strada c’è ancora da percorrere, e perché il Comune di Bitonto ha fatto la sua parte allestendo in tempi record il centro vaccinale nella palestra della scuola media Rutigliano, ritenuta idonea perché da poco è stata ristrutturata”.
Sono queste le parole di speranza che il sindaco ha rivolto al personale scolastico e con cui ha dato il benvenuto simbolicamente alla prima docente vaccinata.
Si tratta della maestra della scuola dell’infanzia “Collodi”, Achille Rosa che ha raccontato, emozionata, ai taccuini del da Bitonto: “Questo giorno rappresenta per me una sicurezza. Ora posso continuare a lavorare con i bambini con più tranquillità. Avevo un po’ di timore questa mattina, ma ora sono felice”.
“Aspettavamo con ansia questo giorno -ha aggiunto la referente Covid e docente della scuola primaria del Circolo didattico N. Fornelli, Maria Carrara-. L’avvio della vaccinazione è un punto di svolta per la sicurezza del nostro lavoro. Anche se ora ci sentiamo più tranquilli, non abbasseremo comunque la guardia, così come ci è stato suggerito di fare. È questo momento una luce in fondo al tunnel, nella speranza che la vaccinazione possa continuare in tempi brevi anche per le altre fasce della popolazione”.
Questa stessa speranza è nelle parole del sindaco Abbaticchio. “Credo che vaccinare le forze dell’ordine escludendo, però, i vigili urbani sia inspiegabile. È importante tutelarli per la loro salute ma anche quella della comunità con cui entrano a contatto per il loro lavoro”.
È per questo che il primo cittadino, in qualità anche di vicesindaco della città metropolitana, e il Comandante della Polizia Locale Gaetano Paciullo, nonché commissario regionale dell’associazione della sua categoria, hanno inviato una lettera, nei giorni scorsi, all’assessore regionale alla Sanità Pier Luigi Lopalco per sollevare il problema.
Si spera che venga reso noto al più presto il piano vaccinale per capire quando toccherà ai vigili urbani e alle altre fasce della popolazione.
Nel frattempo, a sostegno della campagna vaccinale “il centro allestito nella palestra della scuola Rutigliano rimarrà a disposizione a tempo indeterminato per tutta la comunità”, ha concluso il sindaco.