Dopo le 22 reti di poco più di un mese fa, altre 11 ieri pomeriggio.
Per chiarire, alla Sangiovannese e non solo, chi sia la Polisportiva Bitonto. Chi comanda nel girone D della serie A2 del futsal femminile. Che, a dettare legge, è la squadra neroverde di mister Michele Pannarale.
Al “Paolo Borsellino”, vittoria ed ennesima goleada a parte, sono tante le note positive. L’esordio in Campionato (salutato con uno scrosciante applauso dalle sue compagne) di Angela Pantaleo, che ritrova il parquet dopo un lunghissimo infortunio che ne ha condizionato la stagione.
Il ritorno (quasi) a pieno regime di Grecia Fontela, che proprio in Calabria aveva rimediato un infortunio che l’ha condizionata e tenuta ferma nell’ultimo mese. Doppietta per la peruviana + una traversa.
I miglioramenti della “giurista” Arte Brueren (anche lei due reti), che dimostra di saper creare per le compagne, e avere dei piedi precisi oltre che abili a costruire.
Il resto sono numeri: 13sima vittoria consecutiva in Campionato, imbattibilità mantenuta, primo posto sempre solitario (+3 sul Molfetta e +9 sulla Vigor Lamezia), 141 reti messe a segno e soltanto 11 subite. Il treno partito a ottobre e che sta andando a grandissima velocità non conosce sosta. Ed è fosforescente, come la maglia indossata ieri pomeriggio.
La contesa, allora, ha ben poco da dire, perché è andata tutto secondo copione. Neroverdi all’assalto fin dal fischio iniziale (nonostante non il quintetto iniziale), e Sangiovannese che si aggrappa all’estremo difensore italo-rumeno classe 2000 Vittoria Elena Dragan, alla fine la migliore in campo nonostante le 11 marcature incassate.
A segno – ed è un altro motivo che dà sorriso a mister Michele Pannarale – cinque giocatrici, emblema di come in questo Bitonto segnano davvero tutte.
E non è un modo di dire, perché è proprio così. A parte Pantaleo, Pati e i portieri, i goal portano la firma di tutte.
E quindi: due reti Fontela (sale a 16 in Campionato), due Brueren (sono tre, tutte a domicilio, per l’olandese), due Brenda Moreira (fanno 40 per lei in stagione), due Joana Azevedo (15 goal in quattro partite per la portoghese arrivata meno di un mese fa), due Filomena Othmani (non segnava da qualche settimana la gladiatrice di Eboli, e sono 14 per lei), e c’è stata gloria pure per Nancy Loth, l’altro tulipano, anche lei attestata a 15 marcature stagionali.
E poi a festeggiare tutti insieme davanti a quei pochissimi spettatori presenti, e che i protocolli antiCovid consentono di avere nei parquet nazionali.
Adesso arrivano cinque partite forse decisive per le sorti del Campionato: si parte mercoledì contro l’Irpinia (recupero dell’ottavo turno di Campionato), domenica in casa contro il Taranto, mercoledì 3 marzo a Lamezia Terme (recupero 10° turno), domenica 7 marzo ancora contro l’Irpinia, quella successiva in casa del New Cap.
Un turbillon che si preannuncia ricchissimo di emozioni.