Prima messo in concessione gratuita. Poi, in realtà si sospende tutto perché i vecchi proprietari si sono riappropriati dell’immobile, ma già dal 2018.
È una storia (per lo meno) singolare quella del terreno situato a Bitonto nella zona C2, quindi verso la nostra ex marina (contrada “Piscina dei Cani”, località Pilalunga), e che il Comune ha ereditato nel 2015 dopo che era stato sottratto alla criminalità organizzata. Si tratta di un immobile dove era in corso di realizzazione un fabbricato, prima che il tutto venisse bloccato come opera abusiva. Successivamente, dopo la confisca, è stato rilevato come struttura di rilevanza sociale con variante urbanistica specifica con il disco verde del Consiglio comunale.
Ebbene, non più tardi di qualche giorno fa, era il 9 gennaio, il sindaco Michele Abbaticchio annunciava che gli uffici comunali avevano provveduto a un Avviso Pubblico per la concessione gratuita per 30 anni del suddetto bene, che doveva rappresentare un’altra bella storia di riscatto perché doveva avere una nuova vita. Soltanto per scopi sociali a cooperative e associazioni ad hoc (clicca qui per articolo https://bit.ly/3sMr2O4).
Non se farà nulla, almeno per il momento. Questo perché, ieri l’altro, dal servizio per il Patrimonio e la Pubblica Istruzione hanno fatto sapere che il bando è sospeso. Il motivo? Il 15 gennaio, i proprietari esecutati del terreno in questione hanno sottolineato che, già da settembre 2018, la corte d’Appello di Bari “aveva revocato il decreto di confisca, restituendone agli stessi il bene de quo”.
N.B: Per una questione di correttezza, avvisiamo i lettori che la notizia dell’Avviso Pubblico sarà presente anche sul cartaceo di questo mese in uscita nelle prossime ore. Per una questione prettamente di tempistica, però, non siamo riusciti a rimuoverla, visto che la determina della sospensione è arrivata nel mentre il giornale era in stampa.
Ce ne scusiamo con voi tutti, e in modo particolare con i diretti interessati. Provvederemo a farlo sul prossimo numero.