Poco più di 100mila euro per il restyling del cimitero di Palombaio e pure per realizzare i servizi igienici.
La giunta di Michele Abbaticchio ha dato il via libera, poco prima di Natale, al progetto definitivo per la manutenzione straordinaria degli immobili presenti nel camposanto della frazione e per la costruzione dei bagni.
La volontà di un intervento strutturale al cimitero della frazione è vecchia di oltre 12 anni, e inizia con la fine della seconda amministrazione di Nicola Pice. Nell’aprile 2008, infatti, c’è stato il semaforo verde al progetto preliminare dei lavori di adeguamento e realizzazione di locali per servizi nei cimiteri delle frazioni di Palombaio e Mariotto. Passano quattro anni, e nel maggio 2012, con il commissario prefettizio Pasquale Minunni, c’è l’ok soltanto per i lavori a Mariotto per un importo di 150mila euro, ma dall’altro lato si dava mandato, all’ufficio tecnico, di elaborare un secondo progetto solo per i bagni del cimitero di Palombaio. Le esigue risorse finanziarie, però, bloccano tutto. Si torna a parlarne nel 2015, con la prima amministrazione di Michele Abbaticchio, che trova nuovi fondi – un totale di oltre 80mila euro – ed elabora un nuovo piano relativo al “recupero funzionale dei locali a servizi con realizzazione di servizi igienici nel cimitero della frazione di Palombaio”.
Anche in questo caso, però, nulla accade. E questa volta perché “è stato approfondito il livello progettuale delle opere previste per il recupero funzionale dei locali a servizio del cimitero di Palombaio”. Ci si rende conto, in definitiva, che serve un progetto più organico e completo.
L’approfondimento finisce il mese scorso, quando da Palazzo Gentile, vista anche l’urgenza di procedere con gli interventi, redigono un nuovo intervento, dal costo di oltre 100mila euro, e inserito nel Piano delle opere pubbliche triennali 2020-2022, e pure licenziato dal Consiglio comunale a luglio.
Leggendo la relazione tecnica, si capisce che gli interventi saranno concentrati su “due corpi di fabbrica esistenti al piano fuori terra, attualmente destinati come ufficio del custode, camera mortuaria, depositi e w.c. pubblici, posti in corrispondenza dell’ingresso principale”. La volontà, si legge ancora, è quella di “spostare l’attuale camera mortuaria nell’altro corpo di fabbrica, realizzare ex novo il locale spogliatoio per il custode con annesso servizio igienico per lo stesso custode ed in ultimo realizzare i bagni pubblici all’interno dell’attuale vano non utilizzato all’interno del corpo di fabbrica posto sul lato est”.
In definitiva, allora, i lavori consisteranno (anche) nella demolizione del piccolo locale posto nella zona est per riportare a vista la originaria facciata e le cornici della porta di accesso del corpo di fabbrica della stessa zona; spicconatura e successiva realizzazione di intonaco deumidificante per le due pareti esterne in adiacenza del cancello di ingresso principale; sostituzione di tutti gli infissi interni ed esterni; manutenzione delle persiane delle finestre esterne in ferro esistenti, e straordinaria degli impianti di riscaldamento, idrico-fognante ed elettrico.
Disco verde anche per Mariotto. L’esecutivo cittadino, il dì di San Silvestro, ha dato il parere favorevole al progetto per la manutenzione ordinaria e straordinaria anche per il cimitero di Mariotto. La spesa impegnata è un po’ più alta (115mila euro) e servirà per “realizzare l’ufficio per il custode, il servizio igienico per lo stesso custode, una camera mortuaria e un gruppo servizi igienici a uso pubblico all’interno degli attuali vani non utilizzati”.