Delle sue gesta abbiamo parlato già, con orgoglio, in altre circostanze. Nel 2018, per esempio, quando è stata inserita nella delegazione dei 25 chirurghi italiani invitati al 73° meeting dell’American Society for surgery of the hand, dove si sono riuniti i più importanti esperti del settore della chirurgia della mano (clicca qui per articolo https://bit.ly/33hzmds). Ma anche l’anno scorso, allorchè la nostra concittadina è stata nominata membro della Società americana di chirurgia per la mano (leggi qui https://bit.ly/3q18UOR).
Raccontare, però, di Luciana Marzella, la 45enne bitontina dirigente medico dell’Unità di chirurgia della mano dell’istituto “Galeazzi” di Milano, non si finisce mai perché colleziona e ci fa collezionare emozioni su emozioni.
L’ultima qualche ora fa. Tornando a casa dopo un’altra dura giornata di lavoro, trova una lettera. Non una lettera qualsiasi, ma qualcosa di sostanzioso. Con la quale le è stato comunicato che è stata nominata socia onoraria dell’associazione internazionale “Pugliesi nel mondo”.
I motivi? Perché è ritenuta, si legge, “una vera eccellenza pugliese nel mondo e una grande risorsa sia per la Puglia che per l’intero Paese, e ne siamo certi saprà ben rappresentarci sia in Italia che nel mondo”. Firmato il presidente dell’associazione, Giuseppe Cuscito.
E lei, la diretta interessata, ha commentato così, sul profilo personale Facebook, l’ennesimo successo di una carriera incredibile: “Dopo essere ritornata a casa alle 2 di notte per aver reimpiantato un pollice a un ragazzo in sala covid (con tutte le difficoltà del caso) e aver ricostruito l’indice a una signora 50enne con una tecnica microchirurgica, ricevere questa lettera mi ha riempita di gioia. Amo il mio lavoro! Amo la mia terra! Ricevere un riconoscimento così prestigioso e rappresentarla per quello che io considero la mia passione mi onora. Sono un Chirurgo della Mano! Milano mi ha accolta e mi ha dato l’opportunità di raggiungere traguardi importanti, ma anche di conoscerla, apprezzarla e di innamorarmene portandole il sole della mia terra, la Puglia e il calore della mia Bitonto. Il risultato è un mix straordinario di culture che stanno davvero bene insieme.
Sono una pugliese a Milano! Una pugliese nel mondo!”.
