“Madre nostra”, il documentario firmato Lorenzo Scaraggi, continua a collezionare successi.
Il lavoro del giornalista bitontino, prodotto da Apulia Film Commission e Fondazione CON IL SUD, è stato premiato qualche giorno fa con un ottimo secondo posto al Festival Diritti a Orvieto, la rassegna dedicata al cinema che parla di diritti umani.
«L’agricoltura come risorsa per redimere le persone e restituire dignità ai luoghi: le terre confiscate alla mafia. Storie di riscatto sociale, di diritti negati e ritrovati – è la motivazione del premio, comunicata con un video su facebook dal giurato Toni Concina –. “Madre nostra” è un viaggio in un mondo che potrebbe apparire lontano, ma che in realtà ci tocca tutti molto da vicino. Storie di persone, nostri fratelli a noi sconosciuti, che grazie al lavoro instancabile di Lorenzo Scaraggi abbiamo avuto la fortuna di conoscere».
Enorme la soddisfazione del regista che si è dichiarato «ancora una volta orgoglioso del lavoro fatto insieme a tutta la troupe».
Ad un anno dalla realizzazione, il docufilm potrebbe presto essere visto dal grande pubblico.
«Adesso sto lavorando per la distribuzione – ha rivelato Lorenzo –. Spero di potervi dare una buona notizia il prima possibile».