“Finiti i lavori di adeguamento sui primi lotti dei nostri cimiteri. E luce fu”.
Qualche giorno fa, il 31 ottobre per la precisione, il sindaco Michele Abbaticchio, sulla pagina Facebook, annunciava importanti novità sulla delicata questione delle lampade votive del cimitero comunale.
In effetti qualcosa si muove da Palazzo Gentile, da dove il progetto è quello di rimpiazzare l’attuale sistema di illuminazione (ormai datato e obsoleto) con uno a Led, e quindi più efficiente.
La sostituzione avverrà per step e per zone, con la speranza – qualcuno, però, dà addirittura la convinzione – che le luci non saranno mai spente durante il rimpiazzo.
“Abbiamo intrapreso – entra nei dettagli Marianna Legista, assessore ai Servizi cimiteriali – attività di mappatura delle luci attualmente presenti, che è un impianto abbastanza datato e perciò da sostituire sia al cimitero di via Traiana che soprattutto a quello di Mariotto, dove abbiamo dovuto compiere un lavoro abbastanza corposo per accendere tutto l’esistente. Non ci sarà nessuno spegnimento, e a zone provvederemo a togliere l’illuminazione attuale per inserire quella a Led e fotovoltaico. I cittadini, poi, avranno un anno di tempo per l’adeguamento contrattuale”.
Che, sarà diverso a seconda se si tratta di vecchi utenti o nuovi. “Per tutti coloro che avevano giù un contratto con il vecchio gestore l’adeguamento sarà gratuito – sottolinea Legista -, mentre per quelli che lo sottoscriveranno per la prima volta l’allacciamento costerà dieci euro una tantum, con un canone annuale che non supererà i 18 euro. Ringrazio gli uffici, e in modo particolare Angelica Milillo e Paolo Dellorusso, per l’impegno e gli sforzi profusi, e anche la V commissione consiliare”
La nuova realtà, però, sarà tale non prima del prossimo anno.