Stavano tentando di rubare un furgone, ma sono stati sorpresi dalla Polizia. È accaduto all’alba di due giorni fa, quando gli agenti del Commissariato appostati in un servizio di controllo per contrastare il fenomeno dei furti d’auto, hanno sorpreso un uomo a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta scura spostare un furgone di provenienza furtiva – guidato dal complice -, sfruttando il cofano anteriore dell’auto per farlo partire.
I malviventi accortosi della presenza dei poliziotti hanno cominciato un lungo e prepotente inseguimento: cominciato da via Pietro Nenni, nella zona 167, proseguito verso la via dell’Annunziata e poi verso la cosiddetta Poligonale. Una corsa sfrenata, quando, ad un certo punto, l’Alfa è sfrecciata in avanti, ha accostato al furgone e il complice, una figura esile e incappucciata, con un balzo felino è saltato nella macchina del suo sodale. Il furgone con l’ultima spinta ricevuta dall’auto di grossa cilindrata è stato posizionato in trasversale sulla strada per garantirsi la fuga, ma mettendo in pericolo la vita dei poliziotti a bordo della volante. Inutile e impari l’inseguimento tentato dalle forze dell’ordine: i due malviventi sono riusciti a fuggire.
Il furgone, intanto, è stato recuperato dalla Polizia ed è stato restituito al legittimo proprietario. Questo, però, non è il solo mezzo recuperato: soltanto in questo weekend gli uomini del Commissariato hanno recuperato ben 5 automobili nelle campagne tra Bitonto e le frazioni di Mariotto e Palombaio: per fortuna erano tutte in buone condizioni e sono state restituite ai legittimi proprietari.