Secondo le ultime comunicazioni della Prefettura sarebbero 29 i casi positivi al Covid-19 a Bitonto, Mariotto e Palombaio ma non ci sarebbe alcun ricovero ospedaliero.
Lo ha annunciato pochi minuti fa il Sindaco Michele Abbaticchio sul suo profilo Facebook.
“Possiamo certamente affermare, ad ora -ha aggiunto-, che l’assenza di focolai determina risultati così bassi, visto quello che accade in altri territori”.
A preoccupare Il primo cittadino è il nuovo Dpcm del Governo che è in arrivo tra domani e lunedì da Palazzo Chigi.
“L’ombra del coprifuoco che il Governo sta pensando di applicare – si legge in un post del primo cittadino su Facebook- impone una riflessione sul contrasto alla criminalità e sulla riconversione, seppur temporanea, di tutte le attività commerciali legate indissolubilmente alla attività serale (pub, birrerie, discoteche, etc).
E mi spiego meglio. All’ indotto economico di cui sopra non è solo legata la ricaduta occupazionale di tutti i dipendenti e piccoli imprenditori, ma la tenuta di un patrimonio immobiliare che, valorizzato, porta animazione territoriale e sottrae il controllo alla criminalità, sia pur parzialmente.
Cosi come accaduto a Bitonto in diverse parti del centro antico.
Il coprifuoco porta echi di tempi lontani, in cui i territori più periferici e meno attenzionati da forze dell’ordine (perché ridotte numericamente) rischiano di diventare il cuscinetto per certi malaffari da condurre con una certa tranquillità.
Esattamente come troppo spesso accade nelle aree rurali prive di abitazioni, lontane dai centri residenziali.
Vedremo le disposizioni normative che ancora arriveranno ma questa volta le conseguenze, a tutto tondo, dovremo affrontarle in un comitato di sicurezza con le Istituzioni preposte.
Nessuno pensi che molleremo di un millimetro quanto con tanti giovani abbiamo conquistato”.
Secondo le ultime comunicazioni della Prefettura sarebbero 29 i casi positivi al Covid-19 a Bitonto, Mariotto e Palombaio ma non ci sarebbe alcun ricovero ospedaliero.
Lo ha annunciato pochi minuti fa il Sindaco Michele Abbaticchio sul suo profilo Facebook.
“Possiamo certamente affermare, ad ora -ha aggiunto-, che l’assenza di focolai determina risultati così bassi, visto quello che accade in altri territori”.
A preoccupare Il primo cittadino è il nuovo Dpcm del Governo che è in arrivo tra domani e lunedì da Palazzo Chigi.
“L’ombra del coprifuoco che il Governo sta pensando di applicare – si legge in un post del primo cittadino su Facebook- impone una riflessione sul contrasto alla criminalità e sulla riconversione, seppur temporanea, di tutte le attività commerciali legate indissolubilmente alla attività serale (pub, birrerie, discoteche, etc).
E mi spiego meglio. All’ indotto economico di cui sopra non è solo legata la ricaduta occupazionale di tutti i dipendenti e piccoli imprenditori, ma la tenuta di un patrimonio immobiliare che, valorizzato, porta animazione territoriale e sottrae il controllo alla criminalità, sia pur parzialmente.
Cosi come accaduto a Bitonto in diverse parti del centro antico.
Il coprifuoco porta echi di tempi lontani, in cui i territori più periferici e meno attenzionati da forze dell’ordine (perché ridotte numericamente) rischiano di diventare il cuscinetto per certi malaffari da condurre con una certa tranquillità.
Esattamente come troppo spesso accade nelle aree rurali prive di abitazioni, lontane dai centri residenziali.
Vedremo le disposizioni normative che ancora arriveranno ma questa volta le conseguenze, a tutto tondo, dovremo affrontarle in un comitato di sicurezza con le Istituzioni preposte.
Nessuno pensi che molleremo di un millimetro quanto con tanti giovani abbiamo conquistato”.
Secondo le ultime comunicazioni della Prefettura sarebbero 29 i casi positivi al Covid-19 a Bitonto, Mariotto e Palombaio ma non ci sarebbe alcun ricovero ospedaliero.
Lo ha annunciato pochi minuti fa il Sindaco Michele Abbaticchio sul suo profilo Facebook.
“Possiamo certamente affermare, ad ora -ha aggiunto-, che l’assenza di focolai determina risultati così bassi, visto quello che accade in altri territori”.
A preoccupare Il primo cittadino è il nuovo Dpcm del Governo che è in arrivo tra domani e lunedì da Palazzo Chigi.
“L’ombra del coprifuoco che il Governo sta pensando di applicare – si legge in un post del primo cittadino su Facebook- impone una riflessione sul contrasto alla criminalità e sulla riconversione, seppur temporanea, di tutte le attività commerciali legate indissolubilmente alla attività serale (pub, birrerie, discoteche, etc).
E mi spiego meglio. All’ indotto economico di cui sopra non è solo legata la ricaduta occupazionale di tutti i dipendenti e piccoli imprenditori, ma la tenuta di un patrimonio immobiliare che, valorizzato, porta animazione territoriale e sottrae il controllo alla criminalità, sia pur parzialmente.
Cosi come accaduto a Bitonto in diverse parti del centro antico.
Il coprifuoco porta echi di tempi lontani, in cui i territori più periferici e meno attenzionati da forze dell’ordine (perché ridotte numericamente) rischiano di diventare il cuscinetto per certi malaffari da condurre con una certa tranquillità.
Esattamente come troppo spesso accade nelle aree rurali prive di abitazioni, lontane dai centri residenziali.
Vedremo le disposizioni normative che ancora arriveranno ma questa volta le conseguenze, a tutto tondo, dovremo affrontarle in un comitato di sicurezza con le Istituzioni preposte.
Nessuno pensi che molleremo di un millimetro quanto con tanti giovani abbiamo conquistato”.
Secondo le ultime comunicazioni della Prefettura sarebbero 29 i casi positivi al Covid-19 a Bitonto, Mariotto e Palombaio ma non ci sarebbe alcun ricovero ospedaliero.
Lo ha annunciato pochi minuti fa il Sindaco Michele Abbaticchio sul suo profilo Facebook.
“Possiamo certamente affermare, ad ora -ha aggiunto-, che l’assenza di focolai determina risultati così bassi, visto quello che accade in altri territori”.
A preoccupare Il primo cittadino è il nuovo Dpcm del Governo che è in arrivo tra domani e lunedì da Palazzo Chigi.
“L’ombra del coprifuoco che il Governo sta pensando di applicare – si legge in un post del primo cittadino su Facebook- impone una riflessione sul contrasto alla criminalità e sulla riconversione, seppur temporanea, di tutte le attività commerciali legate indissolubilmente alla attività serale (pub, birrerie, discoteche, etc).
E mi spiego meglio. All’ indotto economico di cui sopra non è solo legata la ricaduta occupazionale di tutti i dipendenti e piccoli imprenditori, ma la tenuta di un patrimonio immobiliare che, valorizzato, porta animazione territoriale e sottrae il controllo alla criminalità, sia pur parzialmente.
Cosi come accaduto a Bitonto in diverse parti del centro antico.
Il coprifuoco porta echi di tempi lontani, in cui i territori più periferici e meno attenzionati da forze dell’ordine (perché ridotte numericamente) rischiano di diventare il cuscinetto per certi malaffari da condurre con una certa tranquillità.
Esattamente come troppo spesso accade nelle aree rurali prive di abitazioni, lontane dai centri residenziali.
Vedremo le disposizioni normative che ancora arriveranno ma questa volta le conseguenze, a tutto tondo, dovremo affrontarle in un comitato di sicurezza con le Istituzioni preposte.
Nessuno pensi che molleremo di un millimetro quanto con tanti giovani abbiamo conquistato”.