MariArte spegne la sua ottava candelina. «Vi invito nella mia casa delle arti –ha annunciato la sua presidente Maria Cucinella- domenica alle ore 19 per celebrare questo importante anniversario».
Il Covid ha fermato diverse realtà creando non poche difficoltà. «Sono stati tempi duri per l’arte in tutte le sue forme, ma non abbiamo perso la speranza, abbiamo continuato a creare, a sognare e progettare. Insieme sorridiamo fra poesie, musiche, danze e teatro. Adesso è tempo di celebrare tutto questo con voi». L’arte allevia ogni tristezza, quella stessa che si prova oggi per la guerra tra Russia e Ucraina. Sembra non avere fine questo difficile periodo storico che stiamo vivendo, per questo l’iniziativa di MariArte è nata anche con l’intento di lanciare un importante messaggio di pace perché, come ha ricordato la presidente Cucinella, l’arte, nelle sue varie forme, unisce. Domenica saranno lette poesie a tema scritte da Vito Tricarico, Maria Elia, Angela Aniello, Mariella Pisicchio, Carmela Cannito, Luciana Labianca. Ma questi sono solo alcuni nomi degli artisti che celebreranno la pace e l’arte a MariArte perché nel corso dell’evento si darà spazio anche alla musica, alla danza e al teatro. Si ricorda, a tal proposito, che questa realtà è gestita in collaborazione della compagnia teatrale Okiko Drama e che da quest’anno è diventata, appunto, una vera e propria casa delle arti come si legge nella sua nuova insegna. «MariArte ha da sempre dato spazio a qualsiasi forma d’arte. Dal 2014 è nel nostro territorio un punto di riferimento per diversi artisti anche di città limitrofe. Serbo un bellissimo ricordo di questi otto anni –ha raccontato Maria Cucinella-, ogni evento ha rappresentato una perla che si è aggiunta alla realizzazione di una splendida collana. MariArte è stata e sarà casa degli artisti. Da noi troverete sempre un ambiente armonioso per presentazioni di libri, eventi di letteratura, collettive e personali d’arte». Presto verranno pubblicizzati i prossimi eventi in programma a MariArte.