E’ stata presentata la lista per le prossime regionali dei moderati, centristi e riformisti di Puglia, con il simbolo dei “Popolari con Emiliano” e tra i candidati bitontini, l’assessore alle pari opportunità Marianna Legista. Un’iniziativa che ha visto l’impegno degli assessori regionali all’Ambiente, Gianni Stea e al Welfare, Totò Ruggeri. “I nostri movimenti – si legge in una nota – hanno dato vita ad patto convinti che un’azione congiunta possa contribuire ad aggregare i moderati di Puglia e preparare le basi per un’ampia partecipazione, in un futuro prossimo, nella politica nazionale”. In campo alle elezioni di settembre quello che Stea ha definito uno squadrone che ha la propria forza anche nella massiccia presenza di donne: “Sono circa il 50% dei candidati, 24 su 50, a dimostrazione che per noi la parità di genere è legge a prescindere e a sottolineare la forza con cui abbiamo portato avanti questa battaglia convinti, come siamo, del valore aggiunto non solo alla lista ma all’intera politica regionale che sapranno dare queste amiche”.
Questi i capolista: Gianni Stea a Bari; Sebastiano Leo (assessore regionale al Lavoro) a Lecce; Mauro Vizzino a Brindisi; Sergio Clemente a Foggia; Carlo Laurora nella BAT; Vito Punzi a Taranto.
“Puntiamo – spiegano Stea e Ruggieri – a diventare il secondo partito del centrosinistra pugliese. Il nostro impegno è di recuperare e mettere al centro dell’azione, impegno, partecipazione attiva, lotta e speranza al fine di scongiurare una deriva estrema dovuta all’avanzata di forme di populismo e radicalismo. Necessario è quindi il dialogo con tutte le forze e i movimenti civici che riconoscendosi nella nostra stessa matrice culturale, accettano il confronto sui temi più rilevanti per la società civile, a partire dalle questioni del lavoro, dello sviluppo economico, nel rispetto dell’ambiente, della salute, della sana giustizia, della formazione e della ricerca universitaria. Il compito che abbiamo davanti è quello di creare in Puglia condizioni per una forte partecipazione di tutte le donne e gli uomini democratici che sentono l’esigenza di un ritorno all’impegno civile e sono pronti a scendere direttamente in campo al fianco del presidente Michele Emiliano”.