Le rotatorie e le aree verdi collocate lungo la rete viaria di competenza della Città metropolitana di Bari potranno essere allestite e gestite sia dai Comuni che da soggetti privati. Lo ha deciso il consiglio metropolitano, approvando su relazione della consigliera delegata alla viabilità, Elisabetta Vaccarella, il regolamento per l’allestimento e la gestione di tali aree.
Un provvedimento atteso da tempo che consentirà di accogliere le numerose richieste avanzate, sia da Enti locali che privati, finalizzate a migliorare l’aspetto e il decoro delle strade del territorio metropolitano attivando importanti sinergie tra pubblico e privato.
Nel regolamento sono indicate le modalità di gestione e sono disciplinate tutte le attività amministrative e tecniche necessarie per una corretta ed ordinata gestione delle stesse.
In particolare i soggetti interessati a candidarsi dovranno indicare il tipo di alberi/piante da piantumare, l’ubicazione della cartellonistica, lo schema di un eventuale impianto di irrigazione. L’affidamento avverrà attraverso un atto di concessione e potrà avere durata triennale.
A fronte della manutenzione delle aree verdi, a titolo gratuito e senza oneri per la Città metropolitana, il soggetto gestore potrà collocare all’interno della rotatoria la denominazione della propria ditta o azienda che ne cura l’allestimento e la gestione.
“Le rotatorie collocate all’ingresso di un Comune rappresentano un vero biglietto da visita per la città e per questo, la cura e la manutenzione delle stesse, diventa importante per dare un’immagine positiva del luogo, mi riferisco in particolare ai tanti turisti che arrivano da ogni parte del mondo per visitare le nostre città – afferma la consigliera Vaccarella -. Adottare una rotatoria, inoltre, ha un duplice vantaggio sia per l’Ente pubblico che risparmia sui costi di gestione, sia per il soggetto privato che ha la possibilità di farsi pubblicità attraverso l’installazione di cartellonistica”.