Da Sinistra Italiana riceviamo e pubblichiamo.
“Non potevamo esimerci dal valutare il documento intermedio del piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS) e il relativo rapporto preliminare di orientamento che costituiscono insieme ad altri elaborati il primo step per la redazione del PUMS definitivo, oggetto di Valutazione Ambientale Strategica (VAS).
È da oltre un anno che Sinistra Italiana ha segnalato che il documento approvato nel 2018 dal consiglio comunale non poteva essere considerato il PUMS definitivo ed è stata la nostra insistenza a convincere l’amministrazione comunale ad avviare la procedura VAS interna agli uffici comunali!
Hanno perso tempo.
La procedura di VAS è ancora agli albori ed ora in piena campagna elettorale occorre visibilità pertanto via con gli appalti anche senza valutazione ambientale strategica.
Quindi, anziché attuare interventi già valutati in termini di benefici economici ed ambientali mediante la procedura di VAS del PUMS definitivo, si opera al contrario vengono eseguiti gli interventi finanziati per poi valutarne l’efficacia e l’efficienza. Sindaco, così operando, questa sua personale visione strategica della Città di Bitonto sa che potrebbe essere la causa delle lamentele di chi non avrà la garanzia di posti auto pubblici o la causa della congestione del traffico di quell’utenza che cercherà alternative ai sensi unici imposti senza una approfondita revisione dell’organizzazione della circolazione stradale sugli assi viari?
Vuole un esempio? Presti attenzione agli elaborati progettuali del documento intermedio di PUMS e si renderà conto che la popolazione residente nei pressi di piazza Carmine Sylos, quando via Castelfidardo diventerà a senso unico e via Chiancarello diventerà un percorso ciclo-pedonale, dovrà percorrere strade improbabili per raggiungere Palo del Colle o Modugno con pericolo per pedoni e utenti in genere.
È proprio per queste motivazioni che Sinistra Italiana, letta la documentazione tecnica pubblicata sul sito web del Comune, formulerà osservazioni al rapporto preliminare di orientamento con le modalità previste dalla procedura in corso della VAS al fine di contribuire positivamente alla redazione del rapporto ambientale, nel mentre, un consiglio, si sospendano le procedure di appalto avviate fino a quando il PUMS definitivo venga approvato dal consiglio comunale.
Il PUMS definitivo con VAS positiva sarà la garanzia che gli scenari pianificati e realizzati risulteranno compatibili con obiettivi sociali, ambientali, in linea con i principi della mobilita sostenibile.
Dunque, solo al termine della procedura di VAS si potrà affermare che gli interventi programmati “contribuiranno a migliorare l’attrattività del territorio e la qualità dell’ambiente urbano e della città in generale a beneficio dei cittadini, dell’economia e della società nel suo insieme”.