“Invitiamo tutti i bitontini (ma non solo) a votare per la Grotta di Chiancarello (link: https://bit.ly/2D0B7RV) nell’ambito de ‘I luoghi del cuore’, iniziativa del Fondo ambiente italiano che ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini circa i luoghi da non dimenticare. Se si ottengono abbastanza preferenze, si potrà richiedere un contributo economico o la collaborazione tecnica del FAI per la realizzazione di un progetto che ha l’obiettivo di valorizzare il luogo”. Così in una nota gli attivisti del comitato Bitonto 5 Stelle. “I luoghi del cuore – continuano – è un’iniziativa del FAI per portare in auge quei posti che rappresentano la storia e il sapere dei popoli, scampoli di un passato che ha caratterizzato una comunità. Tale iniziativa giunge in soccorso dei luoghi dimenticati. La grotta di Chiancarello, denominata anche ‘Pescara del Corvo’, è una grotta del nostro territorio e trae il suo toponimo da un antico casale medievale preesistente sul posto. Ampia, a forma di imbuto rovesciato con pilastri al centro, fu utilizzata nel corso degli anni come frantoio oleario incavando nella dura roccia calcarea gli alloggiamenti delle presse.
La grotta di Chiancarello – sottolineano– rappresenta non solo un riferimento geografico e morfologico importante per il territorio, vista la propria conformazione carsica, ma recita un ruolo di prim’ordine anche dal punto di vista storico. Nelle grotte si nascondevano i bitontini durante la guerra; la paura dei bombardamenti e dei rastrellamenti, spingeva le persone del posto a cercare rifugio in quegli antri stretti e bui, che divenivano così grotte dell’accoglienza, di speranza di vita, di difesa estrema. La grotta di Chiancarello oggi è in totale abbandono e l’iniziativa del FAI è un’ottima occasione per darle risalto. Il vostro voto diventa il modo di urlare al mondo che Bitonto ha molto di più di quel che mostra, c’è una parte nascosta che merita rispetto e visibilità; è nostro il compito di estrarla dai ricordi per preservarla e presentarla ai visitatori. Il voto alla Grotta di Chiancarello non è solo il voto di salvaguardia delle tradizioni ma è soprattutto il voto del cuore bitontino. Votate votate votate!”.