Dopo quattro anni dall’assassinio del ricercatore triestino in Egitto nel 2016, l’Italia ha dato il via libera alla vendita di due navi militari all’Egitto.
Come Verdi Italiani chiediamo al Governo di essere coerente con l’affermata volontà di proseguire nella battaglia per la ricerca della verità sull’accaduto.
Come Verdi Bitonto, riteniamo sia un segnale importante tenere viva la memoria di Giulio non solo per quegli studenti che affrontano esperienze di studio, ma in generale per tutte le nuove generazioni che vivono e si spostano in Europa e nel mondo libero, chiediamo all’amministrazione comunale di intitolare una Sala Studio che porti il nome di Giulio Regeni presso la biblioteca comunale Eustachio Rogadeo.
In questo modo il suo nome e la sua storia rimarranno per sempre impressi nella memoria di ogni studente che entrerà in quella sala, come sinonimo di diritti, d’informazione di un mondo libero e democratico.