È stato approvato, ieri mattina, il progetto per il rifacimento dello Stadio “Città degli Ulivi“.
Sono state presentate 53 tavole esplicative dei lavori da eseguire, realizzate dall’ingegnere Vincenzo Lattanzio della Labing srl di Locorotondo.
“Questo era un primo step necessario per poter poi accedere alla richiesta di mutuo con il Credito Sportivo, convenzionato con la Regione Puglia, che proverà a dare anche dei contributi in conto (interessi su €500000 di finanziamento) sull’importo complessivo del primo stralcio di €570000 come avevamo abbondantemente anticipato”, ha spiegato l’assessore allo Sport Domenico Nacci.
Il progetto è stato diviso in due parti, quello approvato ieri è uno stralcio funzionale per eseguire le opere necessarie all’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie – da quelle del Genio Civile, ai Vigili del Fuoco, al parere del CONI e della Lega Pro -: tutti lavori indispensabili, “senza i quali non potremo ottenere l’agibilità pubblico spettacolo di quel impianto“, specifica Nacci.
Successivamente saranno eseguiti altri interventi a completamento della struttura.
I lavori riguarderanno principalmente il corpo spogliatoi, che va di fatto rivisto, la sala anti-doping e la sala stampa con annessi arredi. L’attenzione è rivolta anche ai diversamente abili, che potranno avere accesso ad ogni parte dello stadio.
Poi c’è l’intervento che riguarderà proprio le dimensioni del terreno di gioco, che va ampliato di 64 cm minimo di larghezza, la collocazione dei seggiolini e il montaggio della curva tanto attesa dai tifosi.
“Dopo il calcolo geologico e i calcoli strutturali fatti dai progettisti – spiega ancora Nacci – finalmente abbiamo tutto ciò che serviva per l’installazione: diventerà un impianto stabile, un corpo unico con tutto il resto dello stadio”.
A disposizione dei tifosi, dunque, ci saranno 647 posti della nuova curva, oltre ai 1900 già esistenti – tra gli 860 della tribuna scoperta e i 1000 di quella coperta -. L’intento, a lungo termine, sarebbe quello di rimuovere la zona cuscinetto della tribuna scoperta e crearne una nuova, a Sud, sul lato di via Abbaticchio.
Quanto tempo ci vorrà per i lavori?
“I tempi sono legati anche all’approvazione del bilancio di previsione – illustra ancora l’assessore -. Con l’ottenimento dell’appoggio favorevole di tutti, ci auguriamo di poter avere a disposizione, senza alcun problema, la somma prevista. Dopo, si potrà procedere alla gara che sarà fatta con interpello a 15 ditte, con 20 giorni per le risposte e al massimo ribasso. Tecnicamente, tutto questo, dovrebbe avvenire tra fine luglio e la prima settimana del mese successivo. Così a fine agosto potremo aggiudicare i lavori, per avviarli nella prima decade di settembre. Il tutto per ritrovarci a novembre con uno stadio che sia agibile, e poterci godere la prima annata in serie C del Bitonto Calcio“, ha concluso il commercialista.
Il prossimo venerdì 26 giugno, inoltre, l’ingegner Vigiani della Lega Pro effettuerà un sopralluogo per comprendere anche come far defluire il traffico e creare degli spazi ad hoc per i parcheggi da riservare alle tifoserie nei pressi della struttura.