Nuovo scossone nella giunta di Michele Abbaticchio.
È prossimo, infatti, l’addio di Rosa Calò al ruolo di assessore. Al suo posto potrebbe entrare un’altra donna, probabilmente in quota alla lista 70032.
La professoressa Calò, dopo la scomparsa di Città Democratica dal consiglio (con l’ingresso del consigliere Francesco Brandi – eletto in quella lista – nel Partito Democratico), non è confluita né nel Pd, né in Italia in Comune, che spesso l’aveva corteggiata.
Corte continuata anche quando (voci di corridoio dicono) il sindaco le aveva proposto di candidarsi alle prossime regionali 2020, proprio con il partito di cui è vicepresidente nazionale.
Rosa Calò, però, sembra che non abbia voluto accasarsi in nessun gruppo politico per evitare che la mossa potesse essere scambiata, anche dai suoi elettori e dalla cittadinanza, per un tentativo di mantenere la poltrona di assessore. Una scelta del tutto coerente che, conoscendo la docente, non risulterebbe strana.
Al momento, le deleghe di Rosa Calò – Vicesindaco e assessore alla Pianificazione Urbana, Mobilità Sostenibile, Sviluppo Rurale, Personale, Beni Culturali – resterebbero nelle mani di Abbaticchio.
Il ruolo di vicesindaco verrà probabilmente assegnato solo dopo l’esito delle Regionali, per cui l’aria comincia ad essere incandescente.