Una lettrice ci scrive preoccupata e anche un po’ arrabbiata. Inequivocabile il suo messaggio: “No, non è possibile che ci siano ancora tutti questi assembramenti per strada, soprattutto di sera, e che si vedano persone senza mascherina. E non si tratta di fare gli sceriffi o meno, è una questione di rispetto nei confronti di chi ci ha rimesso la vita o chi ha passato intere settimane in terapia intensiva. Dopo aver lottato per tre mesi in condizione di lockdown, sarebbe un peccato vanificare sforzi e sacrifici. Davvero non si rendono conto del pericolo che corrono e fanno correre agli altri“.