La riforma di oggi impone un taglio lineare solo alla composizione del Parlamento, senza preoccuparsi del necessario coordinamento col contesto istituzionale, riducendo drasticamente la capacità rappresentativa del Parlamento e provocando effetti costituzionali, ordinamentali e politici che rischiano di scardinare il sistema della garanzie e degli equilibri sapientemente ideato dai Costituenti, che ha sin qui resistito ai periodici assalti di un ceto politico privo di effettiva rappresentatività, essendo composto da nominati dei leader di partito.
Ci si aspetta una forte risposta della società per bloccare questa deriva antiparlamentare e antidemocratica. Per questo nasce Il Coordinamento Promotore cittadino per il NO, che resta aperto all’adesione e collaborazione invitando la cittadinanza venerdì 21 febbraio in via General Montemar n 29 dalle 18.30 per diffondere il messaggio e le iniziative del NO presso l’opinione pubblica nel periodo, purtroppo assai breve, che ci separa dalla data del 29 marzo.