Il giovane imprenditore ci contatta preoccupato. E teme che questo suo cruccio possa diventare disperazione, se qualcuno non prenderà provvedimenti e si metterà di buzzo buono a risolvere il guaio. Che ci descrive con dovizia di particolari: “Da un mese e mezzo, tutte le attività bitontine stanno avendo gravi problemi con internet, specie coloro che usano sistemi VPN (Virtual Private Network), tipo poste private centri scommesse, caf e studi di commercialisti, che non riescono ad accedere ai siti necessari per la compilazione di documenti fondamentali. Quando, poi, arriverà il momento di compilare i 730, sarà un massacro”. Tentativi ad ha fatti, ma tutti vani: “Di certo, da quando sono partiti i lavori della fibra, stiamo avendo disagi serissimi. Le diverse aziende telefoniche interpellate, non hanno dato risposte adeguate. E c’è pure chi aveva fatto investimenti per migliorare l’uso della linea per i servizi multimediali. Non sappiamo più che fare”.