Questa volta l’idea è diversa. Forse, decisamente migliore. Parlare e raccontare la donna a 360 gradi. Non solo quella che subisce violenze, di tutti i generi, dagli uomini – proprio ieri la polizia ha diffuso gli ultimi dati, che parlano di 88 esponenti del genere femminile violentate ogni giorno in Italia – ma anche quella che si realizza, che lotta, che combatte, che ottieni successi importanti. In carriera, insomma.
Anche quest’anno il Comune (assessorato alle Pari opportunità) ha deciso di rispondere presente alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, in programma dopodomani, lunedì 25, con quattro appuntamenti in cui la riflessione sulla donna tout court sarà il filo conduttore. Per tutte le generazioni. Bambini, giovani e anziani.
Già, i più piccoli. E da loro si parte, perché l’incipit sarà il corteo – idea voluta dal consigliere Maria Grazia Gesualdo e dal gruppo giovanile di “Italia in Comune” – al quale parteciperanno quasi tutte le scuole della città con partenza alle 9.30 da piazza Cavour, dove si ritornerà dopo aver percorso corso Vittorio Emanuele, via Verdi, via Repubblica, via Matteotti, e parte del centro storico. A seguire alcuni interventi di sensibilizzazione e prevenzione sul tema della violenza di genere.
Sempre lunedì, ma alle 18.30 nella Sala degli specchi di Palazzo di Città, la Fidapa – a livello nazionale ha avviato un fondo per i figli delle donne vittime di violenza – organizza un reading teatrale dal titolo: “La Fidapa va in scena contro la violenza sulle donne”.
Venerdì 29, invece, al teatro Traetta, sempre alle 18.30, l’associazione “I miracoli dell’amicizia” sarà protagonista di un musical che si chiama “Raccontiamoci”, in cui il racconto e la narrazione di tematiche come tossicodipendenza, immigrazione e tanto altro la faranno da padrone.
Si chiude, poi, sabato 30, sempre alle 18.30 e sempre al teatro, dove l’associazione di promozione turistico-culturale di Carmen Martorana organizza “Donne e carriere – Raccontarsi” – con alcune donne affermate in diversi ruoli della società che parleranno di loro e della loro storia, non lesinando anche qualche importante retroscena.
“Anche questa volta – ha sottolineato ieri in conferenza l’assessore Marianna Legista – abbiamo voluto promuovere e coordinare iniziative e momenti di sensibilizzazione, rivolti alla cittadinanza, sul tema della violenza, con il coinvolgimento degli operatori e delle associazioni, perché costituiscano momento di riflessione per il superamento del fenomeno. E abbiamo voluto dare un taglio diverso, e ci siamo riusciti”.