Da lunedì a scuola si va con lo scuolabus.
Dal 4 novembre, infatti, parte l’apposito servizio, con l’attivazione da parte del Comune, di ben sette linee, di cui due per la frazione di Palombaio e una per Mariotto. Con tanto anche di un nuovo pullman acquistato nei giorni scorsi, e si tratta di un veicolo da 28 posti “Euro 6”, che andrà a sostituire l’ultimo mezzo “Euro 3” ancora in dotazione a Palazzo Gentile.
A partire dalle 7, quindi, e con orari di inizio corsa diversificati per ogni linea, gli scuolabus comunali raccoglieranno lungo il percorso gli alunni beneficiari del servizio. I genitori dovranno accompagnare (e ritirare al ritorno) i propri figli alla fermata indicata nella richiesta di accesso al servizio, e da qui gli alunni saranno trasportati sino alla scuola frequentata.
“Il servizio scuolabus – sottolinea l’assessore alla Pubblica istruzione, Marina Salierno – è un’importante prestazione erogata dal competente Servizio comunale e ha positive ricadute sia per le famiglie, che riceveranno un’importante aiuto, sia per l’ambiente, in quanto saranno utilizzati mezzi conformi ai più aggiornati parametri di rispetto ambientale e quindi a basso impatto sui livelli di inquinamento“.
“Il buon esito del servizio – precisa l’ultimo arrivato in Giunta – dipenderà anche dalla fattiva collaborazione dei genitori, che dovranno impegnarsi ad essere puntuali alle fermate ad inizio e fine giornata, vigilando sui propri figli, e degli alunni, chiamati a tenere un comportamento rispettoso nei confronti degli altri passeggeri, degli autisti e degli accompagnatori, evitando danneggiamenti ai mezzi, per i quali sarebbero chiamati a pagare le proprie famiglie”.
Proprio per questo, infatti, nei giorni scorsi, il responsabile del servizio Pubblica istruzione, Tiziana Conte, ha diramato una sorta di vademecum per le norme di buon comportamento che studenti e genitori devono adottare. Tra cui, l’obbligo di “dal momento della salita sullo scuolabus e fino all’uscita dello stesso, le cartelle a tracolla e a zainetto dovranno essere portate a mano e, durante la corsa, non dovranno essere assolutamente posate sul sedile”, e ricordare che “I danni arrecati al mezzo dovranno essere risarciti da parte dei genitori degli utenti colpevoli individuati dall’autista stesso”.