Sei reti al Canosa, e tutto nel segno di capitan Flora La Rossa.
Vola la Polisportiva Bitonto, che anche nel terzo turno del Campionato non sbaglia e regola con un punteggio tennistico la squadra barlettana. Il tutto (6-1), però, non dice che, soprattutto nella prima parte del primo tempo, per un Bitonto privo di due pedine fondamentali e piena zeppa di acciacchi vari, è stato difficile avere la meglio sulla intraprendenza, spavalderia e ottimo approccio di match da parte della banda di mister Michele De Pia. Che non ha mai fatto barricate e ha tentato sempre di giocarsela, a viso aperto.
La contesa, però, ha detto neroverde per tre motivi: il primo è la giornata da superstar del capitano delle leoncelle, che quando c’è stato bisogno ha preso per mano le sue e non le ha mollate più, mettendo a segno tre reti (già sei in tre partite), due assist, un palo e tanta qualità; secondo perché il Bitonto, per 50 minuti abbondanti, si è dimostrato più forte delle avversarie e, a tratti, anche straripante; terzo, l’aver messo a segno la terza e la quarta marcatura nei momenti chiave del match. A un alito dal tè caldo e a principio di ripresa.
La lettura della partita, allora, è semplice. Primi dieci minuti nettamente a favore del Canosa, che sorprende le padrone di casa e trovano il meritato vantaggio con Guercia. Tutto il resto a favore della capolista che esce al piccolo trotto e ingrana come se fosse una macchina a diesel, mostrando un enorme potenziale offensivo. Il pareggio è di Minafra, imbeccata da un confettino di La Rossa, mentre il 2-1 è proprio del capitano che da fuori batte un Fattibene non impeccabile nella circostanza. E c’è anche tempo per il 3-1, con una giocata tutta applausi sull’asse La Rossa-Russo.
Gioia per gli occhi anche la quarta marcatura, un’azione corale finalizzata sempre dal capitano. Il pokerissimo è di Azzarino, mentre l’ultima rete è ancora di La Rossa, questa volta da calcio piazzato sotto la traversa.
Fine delle trasmissioni al “Paolo Borsellino”. Il Bitonto, 19 reti già messe a segno e due soltanto incassate, è solo solingo in testa alla Classifica e continua a fare il suo dovere. Ma, soprattutto nella fase difensiva, c’è ancora un bel po’ da migliorare.
Domenica tappa numero quattro. Al Palazzetto amico arriva il Fasano.