“Un guasto segnalato cinque giorni fa, ma non ancora riparato, sta paralizzando le attività del Laboratorio di Analisi Cliniche dell’ex ospedale di Bitonto. Il server è andato in tilt, e le postazioni non sono più in rete. Di conseguenza, i dati di ogni campione da analizzare devono essere inseriti manualmente, e i tempi si allungano a dismisura. A pagarne le spese sono i cittadini, che hanno visto venir meno un punto di riferimento territoriale prezioso”. Così Domenico Damascelli, consigliere regionale di Forza Italia, che dopo il sopralluogo effettuato questa mattina nel laboratorio, ha scritto un’interrogazione urgente diretta al presidente-assessore alla Sanità, Michele Emiliano, per chiedere il ripristino del sistema informatico in avaria.
“Nel laboratorio del Pta di Bitonto – sottolinea – vengono analizzati mediamente circa 400 campioni al giorno. Ma dal 23 agosto si lavora col contagocce.
D’altronde non è la prima volta che il server, vecchio e obsoleto, ha dato forfait. Ma se finora i blocchi si erano risolti nel giro di 24-48 ore, stavolta non c’è stato alcun intervento risolutivo. Ed è stata salvata, ma solo al 30% delle sue funzionalità, una sola postazione”.
“Nonostante gli enormi sforzi dell’equipe del Laboratorio – continua Damascelli – la mole di lavoro da smaltire si va accumulando inesorabilmente.
Un danno enorme, considerato che il Laboratorio di Analisi Cliniche del Pta di Bitonto serve migliaia di cittadini di Bitonto e frazioni, di Palo del Colle, di Bari e dei comuni dell’hinterland; i pazienti di Villa Giovanni XXIII, dell’Hospice e del Sert di Bitonto; i pazienti oncologici dell’associazione AMO Bari. Esegue anche esami specifici per gli ospedali San Paolo di Bari e Umberto I di Corato”.
“Ora tutto è fermo. I tempi di refertazione – spiega – si sono allungati perché i campioni devono essere inviati al San Paolo di Bari per essere analizzati; ne risente negativamente anche l’operatività degli ambulatori del Pta bitontino. Tutto questo è inaccettabile, e ne chiedo conto al governatore Emiliano nella mia interrogazione, chiedendo subito strumenti informatici adeguati che garantiscano la piena ripresa delle attività del Laboratorio di Analisi Cliniche, e interventi di riqualificazione improcrastinabili di alcuni ambienti”.
“La pazienza è davvero al limite. Alle promesse da marinaio sulla completa riconversione dell’ex ospedale di Bitonto, si aggiunge una continua desertificazione dei servizi territoriali. Ma il Laboratorio di Analisi non si tocca! Sia rimesso subito a regime o alzeremo le barricate”, conclude Damascelli.