«La mia proposta di legge ha l’obiettivo di rendere più facili e trasparenti tutti gli adempimenti tributari e l’intero sistema dei pagamenti, semplificando la vita dei cittadini e migliorando i conti pubblici». È il commento della deputata Francesca Anna Ruggiero (M5S), componente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati, circa la proposta di legge, a sua prima firma, che modifica il cassetto fiscale. «Questo risultato – continua – lo potremo ottenere attraverso l’istituzione sul cassetto fiscale dello strumento innovativo del Conto Imposte Erariali (CIE) di proprietà del contribuente per l’utilizzo dei crediti d’imposta erariali».
«Il Cassetto fiscale – spiega la deputata – è il servizio dell’Agenzia delle Entrate che permette la consultazione delle proprie informazioni fiscali, fra cui dati anagrafici e dati delle dichiarazioni fiscali, tanto per citare solo alcune voci. Il CIE, che vogliamo aggiungere tramite la mia proposta, sarà una delle sezioni del cassetto fiscale, in cui compariranno i crediti d’imposta ed i relativi utilizzi. Un credito di imposta è ogni genere di credito di cui sia titolare il contribuente nei confronti dell’erario. Con le attuali leggi, con un credito di imposta si possono compensare debiti, diminuire le imposte dovute oppure, quando ammesso, se ne può richiedere il rimborso, con i tempi non proprio immediati che le procedure ordinarie richiedono».
«Con la nostra proposta facciamo in modo che il contribuente possa utilizzare in maniera più rapida il credito d’imposta “monetizzandolo” tramite CIE, senza seguire le vie ordinarie del rimborso. Il CIE documenterà gli utilizzi dei crediti d’imposta, evidenziando il saldo disponibile in tempo reale e annullando il margine di errore finora esistente. Si elimineranno così gli errori contabili, frequenti in questi casi, e si otterranno risparmi sia per il contribuente che per lo Stato».
«Con il CIE i crediti d’imposta potranno essere ceduti nei rapporti commerciali clienti-fornitori, oppure potranno essere impiegati da imprenditori o enti per pagare le retribuzioni straordinarie dei propri dipendenti. Vogliamo aumentare l’utilizzo del CIE con l’aumento dei tributi pagabili in F24. L’auspicio è che siano istituiti i nuovi codici tributo relativi ad esempio a tasse universitarie o degli enti locali per il versamento in F24».
«La nostra proposta vuole essere una vera e propria rivoluzione copernicana nei rapporti tra Agenzia delle Entrate e cittadini, con ricadute importanti sui tempi di vita e sull’organizzazione sociale» conclude la deputata.