Scie Luminossime. Si chiama così lo spettacolo che impreziosirà la festa patronale di quest’anno e porterà a Bitonto, in piazza Cavour, un’opera complessa e multipla con la stupefacente danza aerea di Elisa Burucchieri, la luce artistica di Pino Loconsole, le performances musicali di Costantino Carrara e la parola narrata da Rossella Giuliano.
Proiezioni, tecnologia e storia sono riusciti a convivere nella magnifica regia di Raffaello Fusaro: «Ogni artista ed ogni tecnico coinvolto porterà in scena la propria “luminosità” per accendere i cuori degli spettatori. Uno show pensato per la nostra città nell’anno del bicentenario della stesura dell’Infinito di Leopardi che abbiamo voluto collegare idealmente all’essenza del nostro evento. La luce sarà tema portante ed orizzonte di valori che sostiene le nostre interpretazioni dei fatti storici. Abbiamo guardato alla Festa con lo sguardo del presente, perché tutti proviamo l’emozione di far tornare a brillare le nostre pupille».
Uno spettacolo, quindi, fatto non solo per la vista ma anche per l’ascolto: «Un incrocio di luci, danza aerea e voci che si concretizzano nello spazio di una piazza, cuore del centro storico di Bitonto – ha detto il presidente del Comitato Feste Patronali, Nicola Pice -. Una narrazione che sa di storia e di fede, giocata sul tema dell’Infinito come luogo di incontro di racconti della tradizione, di tempi e culture diverse, di abbracci di generazioni. E il naufragar m’è dolce nel mare delle emozioni».
«Dopo gli ultimi lavori che mi hanno portato dalla California agli altopiani Islandesi, tornerò a Bitonto per dare il mio contributo al progetto Scie Luminosissime – ha confermato Costantino Carrara – Durante la serata, eseguirò alcuni fra i miei più famosi arrangiamenti, assieme a nuovi lavori come The Game of Thrones Piano Medley e l’interpretazione per pianoforte solo di Stairway To Heaven. Successivamente gli ultimi impegni che mi hanno portato prima all’ Elbphilharmonie di Amburgo, poi ai Capitol Studios di Los Angeles, fino alla natura più selvaggia del territorio islandese, per me una grande emozione tornare a casa a suonare la mia musica a Bitonto, soprattutto per il grande supporto e l’apprezzamento ricevuto in questi ultimi mesi per i video girati in Islanda».