Apre a Bitonto, a piano terra dello storico palazzo Ventafridda dei fratelli Mancazzo, la nuova filiale della Banca dell’Alta Murgia, Credito Cooperativo. Infatti, dopo Altamura, Gravina, Bisceglie, Corato, arriva anche la sede cittadina, in un punto centrale e nevralgico.
L’apertura giocherà un ruolo importante su due fattori fondamentali: il rapporto umano e le nuove tecnologie, ed entrambi saranno ben integrati.
Entusiasta il presidente della BCC, Domenico Ardino: “Ogni giorno, nel mondo del Credito Cooperativo difendiamo il territorio: la BCC è la prima in Puglia come numero di soci – ad oggi 3500 -. Nelle città in cui approdiamo cerchiamo di far credere e condividere questo bel progetto che verte a sostenere le famiglie, le piccole e medie imprese (un tessuto spesso trascurato dalle grandi banche), perché noi vogliamo dare poco a tanti e non tanto a pochi. Se questo tipo di banche vengono sostenute dal territorio, il sostegno sarà reciproco”.
Importante per la nostra città la presenza del dott. Giorgio Fracalossi dell’Istituto Cassa Centrale Banca: “La mia presenza testimonia la grande fiducia che la Puglia ha dato al gruppo Cassa Centrale Banca, perché otto BCC (le più importanti, che rappresentano il 60 per cento del credito cooperativo pugliese) hanno aderito al nostro modello di credito cooperativo. È la prima filiale che inauguro e sono particolarmente felice di essere qui, a dimostrazione che ci sono ancora realtà importanti che hanno bisogno del credito cooperativo. Una BCC, per legge, raccoglie il denaro sul proprio territorio e lo deve reinvestire sul proprio lì: il 95 per cento delle risorse vanno per forza prestate a residenti, imprese e famiglie”.
I soci sono il nostro punto di forza: “Tremila soci rappresentano tremila ambasciatori della vostra banca – ha concluso -. L’obiettivo è migliorare la qualità morale, culturale ed economica dei territori e l’ordine non è casuale: l’economia deve essere accompagnata da una visione del sociale, la ridistribuzione del reddito e aiutare chi ha attraversato momenti di difficoltà”.
“Grazie per aver scelto la città di Bitonto – ha detto il sindaco durante l’inaugurazione -. La scelta non è casuale: viene da una analisi di contesto socio economico e sono felice perché questo istituto porta un supporto alle piccole e medio imprese. La nostra città è legata oltre al settore agroalimentare, anche al settore commerciale: negli ultimi anni si è creata una interessante filiera enogastronomica, concentrata dov’è ubicata la filiale, in un contesto imprenditoriale giovane e di imprese consolidate. Bitonto, inoltre è rientrata tra le Zone Economiche Speciali della Regione Puglia e, nel piano Appea, che porterà la zona artigianale in una zona ad estrazione commerciale variegata. I presupposti di crescita, dunque, ci sono tutti”.
Le attività della Banca cominceranno il 2 maggio c.a.