Al via questa sera al Teatro Traetta di Bitonto la tre giorni organizzata dall’Assessorato comunale alle Pari Opportunità per celebrare la Giornata internazionale della Donna e promuovere iniziative di sensibilizzazione sul fenomeno della violenza sulle donne.
Si comincia (alle ore 20) con la proiezione del film “Segretarie” diretto da Raffaele Rago, che celebra la vita di sei professioniste, che lavorando dietro le quinte al fianco di grandi maestri hanno contribuito alla grande storia del cinema italiano. L’evento organizzato in collaborazione con l’associazione Just Imagine ospiterà sul palco la bitontina Daniela Masciale, coautrice insieme a Rago del lavoro. L’incontro con i due autori, introdotto dai saluti istituzionali dell’assessora Marianna Legista, sarà moderato dall’insegnante Carmelo Bacco.
Domani, giovedì 7 marzo, alle ore 20.30 il Traetta ospiterà, su iniziativa della sezione bitontina della Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari), lo spettacolo “La Principessa scalza” di e con Daniela Baldassarra. La brillante attrice altamurana propone il racconto in chiave comica ed ironica di una donna vittima di violenza, che cerca di mettersi alle spalle la drammatica esperienza, inventandosi un mondo parallelo in cui vivere.
Prima dello spettacolo in programma i saluti dell’assessora alle Pari opportunità e della presidente della sezione Fidapa, Anna Maria Pastoressa.
Venerdì 8 marzo, infine, in collaborazione con il Centro antiviolenza IO SONO MIA, sarà la volta de “i Monologhi della Vagina” di Eve Ensler, videospettacolo diretto da Elisabetta Tonon e Lorenzo Scaraggi.
Con quest’opera teatrale, tradotta in 48 lingue e messa in scena in 140 Paesi, la drammaturga americana Eve Ensler, vincitrice del Premio Isabelle Stevenson per la drammaturgia ai Tony Award di Broadway nel 2011, ha inaugurato un nuovo modo di fare sensibilizzazione attraverso l’arte e un nuovo modo di vedere le donne: meravigliose creature e non vittime.
I monologhi parlano di amore, violenza, anatomia ma soprattutto di emancipazione femminile e individualità. Protagoniste sono le donne che combattono, che vanno avanti, che sopravvivono e che non si arrendono alla violenza nonostante le cicatrici. Da loro un’esortazione alle altre donne a scuotersi e ad alzarsi per urlare che non vanno toccate e che la violenza deve finire.
Le videointerviste proposte all’interno dello spettacolo sono interpretate da Ketty Volpe (attrice barese scomparsa nel 2017, a cui sarà dedicata la serata), Marianna Di Muro, Alessandra Abis, Miryam Montanarelli, Federica Alloro, Maria Antonella Pasculli, Marialuisa Longo, Angela Cuoccio e dalla piccola Gloria Ferorelli. L’orario dello spettacolo è alle 20.30 (ingresso ore 20)
“Il fenomeno della violenza sulle donne – commenta l’assessora Marianna Legista – sta assumendo ampiezza sempre più rilevante per quanto ancora molto sommerso. Diventano, pertanto, estremamente importanti per alimentare un’efficace azione di contrasto queste iniziative culturali, caratterizzate da uno spiccato intento fornativo e informativo con l’obiettivo di fornire a tutti i cittadini, e non solo alle donne, informazioni mirate al contrasto della violenza, indicazioni su come riconoscerla, comprendere le forme in cui si manifesta e il pericolo per le donne che ne vengono colpite, nonché informazioni specifiche su come difendersi, sul percorso di fuoriuscita dal circuito della violenza e sulle strutture di aiuto attive sul territorio”.