È terminato il 30 gennaio, con la cerimonia di chiusura, la prima edizione del Premio Zoroastro – Festival del Cinema Italo Azerbaigiano nella città di Baku. Il Festival organizzato dalla IMAGO GROUP e dalla casa editrice SANDRO TETI EDITORE, in collaborazione con UNITED CULTURES, si è proposto di promuovere il linguaggio cinematografico dei due paesi, la sua storia e la sua evoluzione: aprire, quindi, una importante finestra sul cinema contemporaneo, con una selezione di film italiani, azerbaigiani e internazionali.
A presiedere la giuria l’attore Remo Girone, noto attore della serie “La Piovra”, mentre Claudio Rossi Massimi, sceneggiatore e regista italiano, si è occupato della direzione artistica. Nel corposo staff, impegnato nella cinque giorni, con la casa di produzione “Imago Group” c’era anche la giovane bitontina Maria Rosaria Lisi.
«In Azerbaigian c’è tanta voglia di crescere e fare cinema, molto più che in Italia – commenta l’esperta -. Abbiamo avuto, tra l’altro, pieno sostegno dalle organizzazioni, dal Ministero e da tutti coloro che s’impegnano, per il futuro del territorio».
«È stata un’esperienza magnifica perché il cinema riesce a percorrere sempre strade inesplorate e a volte magiche – aggiunge -. Il programma è stato molto corposo, arricchito da workshop, dibattiti, incontri con protagonisti e scambi commerciali tra le industrie cinematografiche dei due Paesi. Una vera occasione di crescita professionale».
E conclude fiduciosa: «Vista la buona riuscita, confidiamo in una seconda edizione».