Roseto Valfortore, in provincia di Foggia, si trova a pochi passi dal confine con la Campania, in un territorio rude e fascinoso, aspro e sinuoso, attraversato dal fiume Fortore. Provenendo da Buonalbergo, nel Beneventano, si entra in un paesaggio che unisce storia, natura e tradizioni autentiche, dove l’armonia tra l’uomo e l’ambiente è ancora ben visibile (pur con molte difficoltà ‘moderne’).
La fondazione di Roseto come centro autonomo risale sicuramente all’epoca medievale longobarda, tuttavia la sua storia affonda le radici anche in insediamenti ben più antichi. Il paese conserva ancora oggi un’importante tradizione artistico-artigianale, con esempi di portali e bassorilievi che testimoniano la maestria degli artigiani locali, che per secoli hanno lavorato la pietra estratta dalle cave vicine.
La natura che circonda Roseto è una delle sue ricchezze più preziose, con una vegetazione che, seppur oggi meno popolata da lupi ed altri animali selvatici, conserva un fascino selvaggio e raro. I mulini ad acqua, risalenti all’epoca tardo-medievale, sono tra i simboli storici di Roseto: questi mulini sono stati fondamentali per l’economia agricola della zona, utilizzando il corso del fiume Fortore per lavorare il grano e altri prodotti locali. Alcuni di questi mulini sono stati perfettamente restaurati, testimoniando l’importanza della tradizione rurale di queste terre.
Il fiume Fortore, che solca il paese, è re di queste terre, non di rado sofferente per la siccità e le temperature ormai tropicali e però rappresenta ancora l’elemento storico vitale che ha plasmato la geografia, la storia e la vita di Roseto e di tante altre aree storiche e civiche qui vicine.
I boschi che lo circondano e il Monte Cornacchia (non si può non passare anche da Biccari e dal lago Pescara) rendono il paesaggio ancora più affascinante, se possibile. Passeggiando lungo i sentieri che si snodano tra queste terre, si percepisce equilibrio tra l’uomo e la natura, un legame che è rimasto nei secoli, nonostante i disagi e le difficoltà a cui già si è fatto cenno e che non possiamo eludere.
Roseto Valfortore è allora un paese che custodisce una bellezza naturale straordinaria e una storia radicata nella terra. Un luogo dove il passato, pur evolvendosi, non ha mai smesso di essere vivo e presente, intrecciando tradizioni e paesaggi in un abbraccio che resta senza tempo.
(foto dal web )