Da Dionigi Tafuto, segretario sel Circolo di Rifondazione comunista di Bitonto, riceviamo e pubblichiamo.
“Scusate non vi sembra una presa in giro?
Lo spiego!
Coloro che si presentano come candidati dovrebbero fare delle proposte per poi richiamare i bitontini al confronto.
Vi sembra una cosa sensata?
C’è chi in passato si è distinto per le questioni dell’agricoltura ( ex consigliere regionale) ma poi non firma la petizione per non fare abbattere i 14 lecci.
C’è chi propone il Piano Casa ma non dice nulla sulle colate di cemento a gogò che mangiano il verde urbano e soffocano i cittadini.
C’e chi propone di rilanciare il turismo essendo consigliere comunale della maggioranza, senza porsi il problema di come far diventare la nostra citta accogliente.
Infatti anche se gli eventi sono importanti e sono sostenuti con una spesa notevole, Bitonto non è una citta turistica.
Gli EVENTI sono importanti ed anche molto costosi, ma non hanno fatto diventare sinora Bitonto una citta turistica( forse c’ è il turismo della droga? ).
Si nota, infatti un aumento di episodi di degrado e d’ inciviltà nel Centro storico.
Rifondazione comunista da tempo chiede di attuare il regolamento sul decoro urbano per dare risposte tangibili ai cittadini chi degrada deve essere sanzionato.
Rifondazione comunista pensa alla pedonalizzazione di via Republica, ma anche alla revisione della mobilità ed all’apertura di spazi sociali.
È importante difendere la tutela dell’immagine e dell identità storica-architettonica della Città.
Rifondazione Comunista di Bitonto invita i candidati alle prossime elezioni regionali della Puglia se proprio volete diventare “”ascoltatori” lanciate una maratona d’ascolto “su Decoro urbano nel Centro Storico” chiedendo finanziamenti alla Regione Puglia per il recupero delle facciate degli edifici privati del Centro storico accompagnato da un bando per COLORI DELLA TRADIZIONE BITONTINA .

















