Il mondo ha bisogno di bellezza così come di arte, tradizioni, costumi.
Allora la danza diventa un viaggio straordinario, un tripudio di colori, il suono piacevole di tradizioni, occhi che scrutano paesaggi d’anima, nel rumore dell’acqua, nel profumo dei fiori, nel significato estetico e simbolico di emozioni intense.
L’Italia non è un semplice Paese, è un’esperienza da vivere profondamente con tutti i sensi, per la sua grande bellezza.
Questo e molto altro hanno dato un timbro incantevole allo spettacolo “Vacanze Italiane” dell’A.S.C.D. Balletto In andato in scena allo Showville il 23 giugno.
Geniale, direi, l’idea della direttrice artistica Maria Rosaria Cuoccio di fondere il nostro bel paese con la danza perché L’Italia, in tutto il mondo è conosciuta per la bellezza e l’esclusività del suo patrimonio artistico, culturale, architettonico, per la sua storia e le sue tradizioni, per la molteplicità dei suoi dialetti e per la sua cucina che è un’eccellenza nel panorama culinario mondiale.
Inoltre il nostro Paese vanta anche una straordinaria storia in ambito automobilistico.
Ha catturato l’attenzione del pubblico, sin da subito, la presenza di un attore alle prese con il racconto di otto regioni, impersonato dal bravissimo Amir Bouzaghba.
Il viaggio nel tempo del bel paese si è rivelato davvero interessante fondendo passato, presente e futuro, le coreografie ora eteree ed estatiche, ora coinvolgenti e ritmate, quasi a scandire un viaggio interiore, ora appassionate e commoventi. Sono state ideate dalla direttrice artistica Maria Rosaria Cuoccio, Vito Iacobellis, Michele Colaizzo, Riccardo Lasorsa, Peppe Perilli, Angela Gatti, Francesca Napoli e Vanessa Digennaro.
Nella frenesia quotidiana il viaggio resta sempre il presupposto mai cancellato del proprio essere.
Commovente il finale quando, dinanzi ai colori della nostra bandiera, la danza si è trasformata in allegoria dell’inno nazionale di Mameli e tutti, dai più piccoli ai più grandi, hanno onorato la nostra Italia con la maglia azzurra della nazionale di calcio.
Poi la presentatrice Mara Tribuzio ha chiamato sul palco l’insegnante Maria Rosaria Cuoccio per assegnare la borsa di studio “Silvio Oddi” che consiste in un anno accademico di corsi di danza gratuiti per impegno, serietà, passione e assiduità e la borsa di studio “Letizia Rosa Giulitto”, donata anche quest’anno con immensa generosità e sentimento dai genitori della piccola Letizia.
Infine la scuola è stata omaggiata dal sindaco Francesco Paolo Ricci di un riconoscimento per gli oltre 30 anni di instancabile impegno nella diffusione della cultura e dell’arte a Bitonto contribuendo con passione alla crescita del territorio.
L’appuntamento è a settembre con la terza edizione del BI ON DANCE e per l’inizio di un nuovo anno accademico.