In una cornice che ha visto la Puglia protagonista al TTG – Travel Experience, poiché premiata come “Destinazione turistica con la miglior reputazione” agli “Oscar del turismo italiano” 2025, Asteria Space ha presentato un nuovo modello di turismo esperienziale nato sui Monti Dauni. Un turismo che genera bellezza, relazioni e nuove forme di sviluppo territoriale. È questo il cuore del progetto Asteria Guest&Artist House, vincitore del bando Luoghi Comuni della Regione Puglia presentato con grande successo da Asteria Space. Quest’ultima, start up pugliese, già ‘figlia’ delle politiche giovanili della Regione Puglia in quanto nata nel 20219 grazie alla vincita del bando PIN dedicato a pugliesi innovativi under 35, è impegnata nella promozione dell’arte contemporanea e dei progetti culturali emergenti.
All’interno dello stand istituzionale di Puglia Promozione (Pad. C7 – Stand 427-514), la CEO Alessandra Savino, giornalista e manager culturale, ha illustrato la visione e i risultati di Asteria Guest&Artist House, un modello che fonde residenza artistica e ospitalità turistica nel suggestivo contesto dei Monti Dauni, un territorio ancora intatto, autentico e fuori dalle principali rotte turistiche. Il progetto è stato avviato a maggio 2025 con l’attivazione di tre guest house nel centro storico di Roseto Valfortore, uno dei Borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Da allora, le strutture hanno accolto numerosi turisti italiani e internazionali, offrendo loro un’esperienza di soggiorno immersiva e culturale. In parallelo, sono stati realizzati sei progetti artistici residenziali, uno al mese, che hanno visto la partecipazione di artisti provenienti da tutto il mondo, da Baristol a Berlino, da Pechino agli Stati Uniti, con l’arrivo di una band americana previsto per novembre. In questo modo i turisti che soggiornano nella struttura ricettiva hanno la possibilità di vivere da vicino il processo creativo e la nascita di un’opera o performance artistica vivendo momenti di confronto con l’artista in residenza.
Le residenze artistiche hanno trasformato il borgo in un laboratorio creativo aperto alla comunità, generando eventi pubblici, laboratori, installazioni e nuove narrazioni del territorio. Questa sinergia tra accoglienza turistica e produzione artistica ha mostrato il potenziale del progetto non solo come esperienza unica di turismo culturale, ma anche come modello replicabile in altre strutture ricettive in Italia e all’estero.
Durante il panel “La Puglia oltre i Luoghi Comuni”, svoltosi mercoledì 8 ottobre nella sala eventi dello stand Puglia, Asteria Guest&Artist House è stato presentato come uno degli esempi più interessanti di turismo esperienziale culturale nato da un progetto giovanile sostenuto dalla Regione Puglia. L’intervento di Alessandra Savino ha riscosso grande interesse, stimolando numerosi contatti con tour operator, agenzie di incoming e professionisti del settore turistico, interessati a integrare il format Asteria nelle loro proposte per i viaggiatori in cerca di autenticità, arte e sostenibilità.
Asteria Guest&Artist House è uno dei progetti vincitori del bando “Luoghi Comuni”, promosso dalle Politiche Giovanili della Regione Puglia e attuato da ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, volto a rigenerare spazi pubblici attraverso la gestione da parte di organizzazioni giovanili. La partecipazione al TTG è avvenuta nell’ambito del programma di accompagnamento Luoghi Comuni promosso delle Politiche Giovanili della Regione Puglia e ARTI.
All’interno dello stand Puglia erano presenti altre realtà targate “Luoghi Comuni”, che insieme ad Asteria Space hanno mostrato il volto nuovo di una Puglia creativa, resiliente e capace di reinventarsi attraverso proposte concrete di turismo sostenibile e culturale. Nei tre giorni di fiera, le realtà selezionate hanno condiviso uno spazio di networking e promozione comune, partecipando a incontri e momenti di confronto con operatori nazionali e internazionali.
L’esperienza del TTG rappresenta per Asteria Space un’importante tappa nel percorso di crescita e un’opportunità concreta per rafforzare la rete di collaborazioni con realtà culturali e turistiche italiane ed estere, con l’obiettivo di esportare e adattare il modello Asteria Guest&Artist House in altri borghi, contesti urbani, spazi rigenerati e strutture turistiche, contribuendo così a diffondere una nuova idea di turismo partecipativo, culturale con una vocazione allo scambio internazionale.

















